Maurizio Landini Segretario CGIL intervista in occasione della conferenza del Primo Maggio (qui la line up degli artisti). Il leader del sindacato ha parlato a margine dell’evento rilasciando un’intervista esclusiva a TAG24 proprio sul significato di questa importante giornata, ma anche toccando temi di attualità come l’arrivo di Elly Schlein come nuova segretaria del PD. Proprio la nuova leader dei dem ha sfilato a Milano in occasione del 25 aprile al fianco della CISL dimostrando vicinanza al mondo dei lavoratori.
Maurizio Landini Segretario CGIL intervista video alla conferenza del Primo Maggio
[bbvideo id=5500930]
Maurizio Landini spiega ai microfoni di TAG24 il motivo che ha spinto le tre sigle sindacali più importanti d’Italia a scegliere come tema di quest’anno proprio la Costituzione, che spegne idealmente 75 candeline: “Il problema è che i valori e i principi della nostra carta costituzionale non sono applicati. Molti giovani vivono nella precarietà e sotto sfruttamento, non riescono più a vedere il lavoro come un diritto che possa portare alla realizzazione. Questo vuol dire cambiare leggi che sono state sbagliate, rinnovare contratti, investire su scuola e formazione”, il leader della CGIL annuncia un mese caldo per i sindacati: “Noi ricordiamo la Costituzione perché vogliamo chiedere che venga applicata. Il Concertone può essere uno degli strumenti, ma non l’unico. Noi segretari al mattino saremo a Potenza ed insieme a CISL e UIL abbiamo proclamato tre grandi manifestazioni: il 6 a Bologna per il Centro, il 13 a Milano per il nord e il 20 a Napoli per il sud. Invitiamo tutti i cittadini e i giovani ad essere in piazza per batterci e chiedere al governo di cambiare politiche sbagliate ed applicare la costituzione“.
Maurizio Landini conferma poi l’apertura ad un confronto con tutte le forze politiche: “Noi abbiamo fatto un congresso dove abbiamo invitato tutte le forze politiche, vogliamo discutere con tutti per rimettere al centro il lavoro. Se ci sono questi problemi vuol dire che tutti i governi precedenti di qualsiasi estrazione politica ci sono stati degli errori”, mentre la nuova leader del Partito Democratico sembra aver colpito lui ed i suoi colleghi positivamente “Elly Schlein mi sembra consapevole dei cambiamenti che ci sono, si è candidata e ha vinto con un cambiamento rispetto alle politiche del passato nel suo partito. Noi rispettiamo i partiti e la nostra autonomia come sindacato, rispondiamo alle persone che rappresentiamo. Vogliamo discutere con tutti perché recuperare la rottura tra il mondo del lavoro e la politica significa recuperare una partecipazione democratica. In questi anni la politica non si è occupata dei problemi”.