È tempo per le famiglie di ricevere la Carta Risparmio spesa 2023. Si apre l’occasione di ricevere un bonus spesa del valore complessivo fino a 382,50 euro. Ma ci sono dei requisiti da rispettare meglio descritti nei paragrafi successivi. Vediamo subito quali sono caratteristiche principali, requisiti ISEE e importo della nuova misura di sostegno al reddito.
Bonus spesa 2023: a chi arriva la nuova Postepay Carta risparmio da 382,50€
Da quando è stata introdotta la Carta risparmio spesa nella legge di Bilancio 2023, non è mai sceso il sipario su questa misura. Nel corso dei mesi, è stato richiesto più volte l’emanazione del decreto attuativo del bonus spesa, come spiegato in più occasioni da TAG24.
Ed è chiaro che adesso le novità arrivano dai Ministeri dell’Agricoltura e delle Finanze. Innanzitutto, è arrivata l’ufficialità del decreto attuativo. In altre parole, il testo contenente le linee guida della Carta Risparmio spesa 2023, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Come richiedere la Carta risparmio spesa online?
Il legislatore per questo beneficio non ha previsto alcuna domanda telematica, quindi, non esiste nessuna scadenza da rispettare.
La Carta risparmio spesa, viene rilasciata in forma automatica. Cosa significa? Le famiglie, se rientrano nei requisiti, ottengono l’accesso alla misura direttamente. In sostanza, viene applicata la medesima procedura utilizzata per il rilascio del bonus sociale 2023, con qualche variazione.
Infatti, in questo caso, chi dovrà individuare gli aventi diritto non è l’INPS, ma bensì, il Comune di appartenenza.
Oltretutto, la carta dovrà essere ritirata presso gli uffici postali.
Quali sono i requisiti e a quanto ammonta il nuovo bonus spesa 2023?
Il beneficio economico riconosciuto a titolo di Carta risparmio spesa corrisponde al valore pari a 382,50 euro, spendibile per l’acquisto di generi di prima necessità.
L’erogazione del beneficio è subordinata dalla presenza di uno o più vincoli, tra cui:
- iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione residente di tutti i membri che compongono il nucleo familiare;
- un reddito complessivo certificato ISEE uguale o inferiore a 15.000 euro.
Il nuovo bonus spesa rilasciato a titolo di Carta risparmio spesa, sarà riconosciuto dal mese di luglio.
I richiedenti non sono vincolati alla presentazione di una domanda telematica, ma il beneficio è solo correlato dalla presenza dei requisiti disposti dalla normativa vigente.
La nuova Postepay per la spesa alimentare
Il governo italiano per sostenere questa misura ha provveduto a inserire nella legge di Bilancio 2023, una dote finanziaria di circa 500 milioni di euro.
Per la distribuzione della Carta risparmio spesa sono state previste all’incirca un milione e 300 mila Postepay. Il valore della Postepay Carta Risparmio spesa corrisponde a 382,50 euro.
L’individuazione degli aventi diritto, l’informazione e la distribuzione del bonus spesa 2023 sarà curata dai Comuni.
Ho il Reddito di cittadinanza possono avere anche la Carta risparmio spesa?
No, assolutamente. L’Rdc, così come la Naspi, il reddito di inclusione e le altre forme di sostegno al reddito non sono compatibili con la Carta risparmio spesa.
Con decorrenza dal mese di luglio 2023, la Postepay Carta Risparmio sarà disponibile per tutti gli aventi diritto. I beneficiari dovranno spendere l’importo loro assegnato entro il 15 del mese successivo a quello di erogazione del contributo.
Se l’importo non viene utilizzato gli assegnatari della Carta perderanno il beneficio loro assegnato.
La Postepay potrà essere utilizzata nei negozi alimentari aderenti all’iniziativa, non sarà possibile acquistare bevande alcoliche.
Oltretutto, la carta potrà essere utilizzata solo nella città di residenza. L’elenco dei negozi convenzionati sarà messo a disposizione dei cittadini sull’indirizzo telematico istituzione.
SONO PADRE DI FAMIGLIA LA MIA STEPENDIO BASSO CHIEDO DI AUIOTO
SN persona sola con baso isse sn +65 vorrei sapere che ho diritto Di carta risparmio spesa
e noi italiani si paga le tasse si campa con uno stipendio da fame e chiaramente gli aiuti vanno tutti agli estracomunitari che non hanno tasse…
complimenti italia.