Alzi la mano chi non ha mai assaggiato in vita sua la paella, il piatto simbolo della cucina spagnola? Ma quale avete provato? Quella a base di carne e verdure? Quella con solo pesce? Quella carne e pesce? Sapete qual è la vera paella? E, soprattutto, conoscete la ricetta della paella valenciana originale?

Come avrete capito, esistono moltissime versioni della paella, anche se quella valenciana è in un certo senso “la” paella. Attenzione! Non è una paella mista di carne e pesce, ma è soltanto a base di pollo, coniglio e verdure.

Pronti a mettervi ai fornelli? Vediamo come cucinarla.

Da dove deriva il nome paella?

Tra le domande che ci siamo posti ne mancava una: da dove deriva il nome paella? Dal nome della pentola nella quale questa pietanza viene cucinata, chiamata appunto paella. Si tratta di un tegame che non ha il manico, bensì due maniglie (o anche di più, se il diametro è particolarmente importante) in grado di sostenere il peso della pietanza. Il suo diametro minimo è di 20 cm, ma ne esistono di tantissime dimensioni, anche gigantesche, adatte a feste e sagre.

Gli ingredienti della paella valenciana originale

Per preparare un’ottima paella valenciana originale è necessario partire dagli ingredienti giusti:

  • 500 g di coniglio a tocchetti
  • 550 g di fusi di pollo
  • 800 g di brodo vegetale
  • 350 g di riso (meglio se Vialone nano)
  • 150 g di fagiolini
  • 200 g di peperoni verdi
  • 400 g di pomodori ramati maturi
  • 30 g di olio EVO
  • 1 cucchiaino di zafferano in pistilli
  • sale e pepe

La ricetta della paella valenciana originale

Una volta reperiti tutti gli ingredienti, eccovi pronti a cucinare la vostra paella valenciana originale. Partite con la preparazione del brodo di verdure, nel quale andrete poi a cuocere il riso. Una volta fatto, mettete in una ciotolina i pistilli di zafferano, versateci sopra un mestolo di brodo e lasciateli da parte.

Prendete i fusi di pollo e divideteli a metà. Pulite i peperoni, togliete con cura i semini e filamenti interni e poi tagliateli a pezzi grossolani. Lavate e tagliate a pezzettoni anche i pomodori e, da ultimo, spuntate i fagiolini e tagliateli a metà.

Se la possedete, prendete la padella specifica per paella. In caso contrario andrà benissimo un tegame di ferro o di acciaio, molto ampio. Scaldateci l’olio e poi aggiungeteci il pollo e il coniglio; regolate di sale e pepe e poi fate rosolare a fiamma medio-alta per circa un quarto d’ora. Attenzione: toccate la carne il meno possibile, in modo che si possa formare una sorta di crosticina.

Una volta che la carne sarà rosolata, spostatela verso i lati della padella e al centro mettete invece i pomodori, i peperoni e i fagiolini. Cuocete per 10 minuti: le verdure devono rimanere croccanti.

Il momento del riso

Continuate la preparazione della paella valenciana originale versando nella padella anche il riso, che va distribuito a mo’ di croce. Mescolatelo assieme agli altri ingredienti e, dopo un minuto, versate tutto il brodo vegetale. Aggiungete anche il liquido con i pistilli di zafferano e fate cuocere il tutto a fiamma medio bassa per mezz’ora. Durante questo tempo non dovete assolutamente mescolare il riso!

Una volta passata la mezz’ora di cottura, il riso avrà assorbito completamente il liquido di cottura. È il momento di spegnere il fuoco e di coprire la padella con un foglio di alluminio. Lasciate così per una decina di minuti, dopodiché togliete il foglio di alluminio e mescolate bene con un cucchiaio di legno. Nel farlo, non dimenticatevi di grattare anche il fondo della padella: il riso che ci sarà rimasto attaccato renderà la vostra paella valenciana originale ancora più gustosa!