Al Bano famiglia a metà? E’ una considerazione importante ma a farla non sono voci di corridoio o detrattori dell’ugola d’oro pugliese quanto lui stesso. In una recente intervista al settimanale Chi, infatti, si lascia andare ad uno sfogo senza precedenti sulla sua sfera privata che si mette insieme al recentissimo appello di politici in occasione della Festa della Liberazione del 25 aprile. All’alba degli ottanta anni, arriva questa confessione a cuore aperto tutta da scoprire e in antitesi con l’uomo d’acciaio che siamo abituati a vedere sul palco da sempre.

Al Bano famiglia a metà, lo sfogo

Nel recente racconta che fa di sé a trecentosessanta gradi, la storica voce di “Felicità” e “Amanda è libera” svela con coraggio il suo più grande rammarico in una vita di indiscussi successi:

“Ho una famiglia a metà. Spiritualmente è completa, ma è anche divisa perchè i miei figli stano in giro per il mondo. Spesso la casa di Cellino è vuota.”

Il cantante ha quindi specificato che vede tutti i giorni i suoi figli, grazie alla tecnologia, ma anche che non è ovviamente la stessa cosa che averli accanto fisicamente:

“Non è la famiglia, quella con la effe maiuscola. Penso che questo sia il mio unico rammarico. La famiglia è la cosa a cui ho sempre tenuto di più e invece… “

Al Bano famiglia a metà, come è composta

La famiglia di Al Bano Carrisi è ricca e variopinta. E’ così formata:

  • quattro figli con Romina Power, con cui si sposò il 26 luglio 1970, che sono Ylenia, Yari Marco, Cristèl e Romina Jr. Jolanda
  • due figli con Loredana Lecciso, che sono Jasmine e Albano Jr

Una doppia storia d’amore che capita a molti nel corso di quasi ottant’anni di vita ma che, nel suo caso, non ha portato solo gioie. E’ sempre lui a ricordare luci e ombre di questo passaggio della sua esistenza.

I dolori del passato

Per via della sua enorme popolarità, i dolori nella vita di Al Bano sono sempre diventati pubblici. Nel suo ricordo, si sofferma ai tempi in cui perse il padre per un’operazione sbagliata: 

“Una volta sola l’ho visto piangere. A causa di un’operazione sbagliata gli hanno tolto la vista. Don Carmelo si sbriciolò. Quando mio padre divenne cieco intuii che qualcosa stava cambiando. Mi parve un messaggio.”

Un evento, e su questo non ha dubbi Carrisi, che lo ha segnato particolarmente: 

“Se il grande patriarca sta perdendo la vista, pensai, sta per succedere qualcosa di grave, e lui non deve vederlo”. 

In questa triste liste non mancano:

  • la fine del matrimonio con Romina Power 
  • la scomparsa della figlia Ylenia Carrisi, altro grande dolore per l’artista

La tecnologia offre la possibilità di restare in contatto anche in giro per il mondo ma le fratture di certe ferite nessun software potrà mai sanarle. Neanche se sei uno dei tenori leggeri più famosi al mondo. dopo tutto è una confessione tenera per un uomo il cui polso di ferro è diventato quasi iconico e che invece mostra, come tutti i grandi artisti, un’umanità unica e sensibile.