Laureana Cilento, 30enne in gravi condizioni dopo essere stato incornato da un toro.

L’incidente è accaduto nel primo pomeriggio di ieri, Martedì 25 Aprile 2023, nel piccolo comune campano in provincia di Salerno. Non è chiaro come l’uomo sia stato attaccato né il luogo preciso dell’aggressione che si ipotizza essere una struttura adibita ad allevamento bovino di proprietà della vittima e dei suoi familiari.

Al momento sono infatti ancora molti i punti interrogativi della vicenda e le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dell’aggressione da parte dell’animale.

Da una prima versione dei fatti, pare che il 30enne fosse vicino al possente bovino, senza che quest’ultimo lasciasse presagire la violenta reazione. L’animale infatti all’inizio si era mostrato innocuo e disinteressato alla presenza dell’uomo. Poi lo scatto. Il toro ha percepito nel 30enne una minaccia e lo ha attaccato brutalmente incornandolo. Il tutto è avvenuto in pochi istanti con l’uomo che non ha avuto il tempo per evitare l’assalto e per scappare.

Cosa abbia fatto innescare l’aggressione è ancora un mistero. Gli esperti hanno ipotizzato che l’uomo abbia involontariamente minacciato il grosso bovino con un movimento repentino. L’animale avrebbe dunque interpretato tale azione come un’aggressione ai suoi confronti e si sarebbe difeso colpendolo con le corna.

Il 30enne ha subito importanti lesioni ai glutei, al bacino e al torace. È tuttora ricoverato presso l’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Le sue condizioni destano profonda preoccupazione nell’équipe medica.

Laureana Cilento 30enne incornato da un toro: trasferito in codice rosso al San Luca di Vallo della Lucania

L’uomo profondamente ferito ha chiesto subito aiuto. In suo soccorso sono subito arrivati alcuni familiari allertati dalle sue urla. Immediatamente sono state avvisate le forze dell’ordine che hanno provveduto ad inviare sul luogo dell’aggressione un’ambulanza del 118.

I sanitari hanno fornito le prime cure sul posto. Le sue condizioni sono apparse fin da subito estremamente gravi. Dopo averlo stabilizzato si è proceduto al suo trasferimento con l’urgenza di un codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania.

Qui i medici hanno riscontrato diversi traumi agli organi interni, molteplici fratture ossee, e profonde ferite ai glutei e all’altezza del torace. Segni che il toro non si sia limitato ad una sola incornata ma abbia colpito più volte il 30enne. Al momento non si hanno aggiornamenti circa il suo quadro clinico. Secondo le informazioni trapelate sembrerebbe che il 30enne non sia in pericolo di vita ma tali indiscrezioni non sono state ufficialmente confermate né smentite dal personale medico.

I Carabinieri alle prese con la ricostruzione dei fatti

Sul caso indagano i Carabinieri. Nelle prossime ore dovranno essere accertati molti punti oscuri della vicenda. Dalla prima seppur preliminare ricostruzione dei fatti sembra che sia stato proprio il 30enne inavvertitamente ad attirare l’attenzione del possente bovino. Ciò dunque escluderebbe che il toro abbia attaccato la sua vittima per un puro temperamento violento.

Come spesso accade nel rapportarsi con gli animali, le aggressioni possono essere il frutto di un fraintendimento. Il toro avrebbe dunque interpretato le movenze del 30enne come un possibile attacco ai suoi confronti e si sarebbe difeso. Il possente bovino infatti non si è limitato a colpire una volta l’uomo ma ha sferrato molteplici incornate e si è fermato solo quando la minaccia gli è sembrata neutralizzata. Gli inquirenti però dovranno capire come l’uomo fosse venuto in contatto con il toro e se fosse stato predisposto ogni genere di misura di sicurezza.

Il 30enne infatti avrebbe potuto morire sul colpo per le profonde ferite e per la copiosa perdita di sangue. Se l’animale avesse colpito l’uomo in zone vitali o reciso arterie fondamentali alla sopravvivenza, per lui non ci sarebbe stata possibilità di salvezza.