Manca un soffio, giusto qualche punto e il Napoli porterà a casa il terzo scudetto della sua storia. Un trofeo che non è mai stato in bilico, la squadra di Spalletti ha dominato questo campionato anticipando i festeggiamenti di 6 o 7 giornate rispetto al termine della stagione. Che sia domenica prossima, o nel turno infrasettimanale, agli azzurri manca davvero soltanto la matematica per avere la certezza dello scudetto. Aritmetica che potrebbe esserci già nel prossimo turno. Per evitare di aspettare la Lazio, che giocherà contro l’Inter domenica, è stata fatta la richiesta ufficiale di spostare il derby campano Napoli-Salernitana in contemporanea con i biancocelesti, in questo momento secondi in classifica. Ad un secco no iniziale, da parte della Lega, è seguita oggi un’apertura. Ma lo slittamento sarà possibile solo in un caso.

Napoli-Salernitana spostata a domenica

Il Napoli è sempre più vicino al terzo scudetto della sua storia. I tifosi sono passati dalla scaramanzia dei mesi scorsi, ai festeggiamenti di domenica notte dopo la vittoria in extremis sul campo della Juventus nonostante il trofeo non sia ancora ufficiale. Al momento per l’aritmetica certezza manca infatti qualche punto. La prima occasione per completare l’opera e festeggiare matematicamente lo scudetto che in città manca ormai da 33 anni potrebbe arrivare già domenica prossima. Alla squadra di Spalletti però non basterà vincere, dovrà anche attendere l’eventuale sconfitta della Lazio contro l’Inter. In caso contrario sarà necessario posticipare i festeggiamenti ufficiali di un paio di giorni ed aspettare il turno infrasettimanale. Nella giornata di ieri, per evitare di dover aspettare i biancocelesti, era stato richiesto che Napoli-Salernitana potesse essere spostata al giorno successivo.

Per il momento infatti, secondo quanto previsto dal calendario, il derby campano tra Napoli e Salernitana si dovrebbe giocare sabato alle ore 15 allo stadio Maradona mentre lo scontro diretto, importantissimo per la corsa Champions tra Inter e Lazio andrà in scena nel lunch match di domenica alle ore 12.30. A comandare, ancora una volta, sono i diritti tv e dunque le piattaforme Dazn e Sky che non sarebbero felici dello slittamento, avendo inoltre già pianificato la programmazione. Nonostante questo però una possibilità sembra ancora esserci.

L’unica possibilità

Secco il ‘no’ iniziale da parte della Lega che sembrava aver fatto la sua scelta irrevocabile. Una piccola apertura rispetto allo spostamento, però, pare essere arrivata oggi da parte del presidente della Serie A Lorenzo Casini. Intercettato allo stadio Arechi di Salerno per assistere alla Finale della Primavera Tim Cup, il presidente ha spiegato che esiste una sola possibilità per far sì che la gara degli azzurri venga spostata ed è legata all’ordine pubblico.

“Siamo in contatto con l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno – ha detto Casini –. Se ci saranno motivi di ordine pubblico per spostare la partita la Lega si adeguerà”. Il rischio è infatti che la città possa bloccarsi per due giorni consecutivi, sia per l’eventuale vittoria del derby che per lo scudetto matematico in base al risultato della Lazio a Milano. Rischi già palesati e per i quali si sono attivate le autorità partenopee che vorrebbero concentrare tutto su domenica anziché sull’intero weekend. Dovrà, a questo punto, essere il Prefetto di Napoli a valutare cosa fare. Se chiederà uno spostamento per motivi di ordine pubblico, a quel punto la Lega non potrà far altro che intervenire in maniera favorevole. La variazione al calendario, in questo caso però, non riguarderà solo la prossima giornata ma anche quella successiva. Udinese-Napoli in programma martedì sera, slitterebbe infatti a mercoledì 3 maggio per buona pace dei broadcaster e dei palinsesti televisivi.