Scadenze fiscali maggio 2023: il calendario completo di tutti gli adempimenti che dovranno essere corrisposti dai dipendenti, dai pensionati e dai titolati di partita IVA.

Scadenze fiscali maggio 2023: ecco il calendario completo con tutti gli adempimenti

Ecco il calendario completo di tutte le scadenze fiscali che sono previste per i contribuenti nel mese di maggio dell’anno in corso.

Scadenza 2 maggio 2023:

  • liquidazione e versamento dell’IVA relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese di marzo, da parte degli enti non commerciali e degli agricoltori esonerati;
  • versamento della seconda rata trimestrale del Canone TV;
  • versamento dell’imposta sulle assicurazioni per i premi incassati nel mese di marzo 2023 e dei conguagli sull’imposta dovuta per i premi incassati a febbraio 2023;
  • versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 1° aprile 2023 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° aprile 2023;
  • pagamento dell’imposta di bollo sul atti, registri e altri documenti informatici (ad esclusione delle fatture elettroniche) emessi nell’anno precedente;
  • presentazione della dichiarazione IVA 2023 relativa all’anno d’imposta 2022;
  • presentazione della dichiarazione sostitutiva per l’esenzione dal pagamento del canone RAI;
  • presentazione della dichiarazione mensile degli acquisti di beni e servizi da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato effettuati dagli enti non commerciali e dagli agricoltori esonerati;
  • presentazione delle seguenti comunicazioni:
    • per gli Uffici Marittimi e gli Uffici della Motorizzazione Civile-sezione Nautica;
    • per le Circoscrizioni aeroportuali;
    • per i contratti di appalto, di somministrazione e di trasporto;
    • per le licenze, le concessioni e le autorizzazioni;
    • per le dichiarazioni di inizio attività (DIA);
    • per gli incidenti stradali;
    • per i Gestori del servizio di smaltimento dei rifiuti urbani;
    • per i Gestori di servizi di pubblica utilità;
    • per l’ENAC;
    • per le vendite a distanza di beni importati o già presenti nell’Unione Europea.

Scadenza 16 maggio 2023:

  • versamento dell’IVA dovuta per quanto riguarda il mese precedente, il primo trimestre 2023 e la terza rata del saldo 2022;
  • versamento dell’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti nel mese precedente;
  • versamento dell’imposta sugli intrattenimenti;
  • versamento della Tobin Tax;
  • versamento della Web Tax;
  • versamento delle ritenute alla fonte operate nel mese precedente, da parte dei sostituti d’imposta.

Scadenza 22 maggio 2023:

  • comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente.

Scadenza 25 maggio 2023:

  • presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE, da parte degli operatori intracomunitari con obbligo mensile.

Scadenza 31 maggio 2023:

  • liquidazione e versamento dell’IVA relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese precedente, da parte degli enti non commerciali e degli agricoltori esonerati;
  • pagamento del bollo auto;
  • pagamento del superbollo;
  • versamento dell’imposta sulle assicurazioni per i premi incassati nel mese di aprile 2023 e dei conguagli sull’imposta dovuta per i premi incassati a marzo 2023;
  • versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione e affitto stipulati in data 1° maggio 2023 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° maggio 2023;
  • pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel primo trimestre dell’anno;
  • presentazione della dichiarazione mensile degli acquisti di beni e servizi da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato effettuati dagli enti non commerciali e dagli agricoltori esonerati;
  • presentazione della “Denuncia dell’imposta sulle assicurazioni dovuta sui premi ed accessori” incassati durante il corso dell’anno precedente;
  • comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel primo trimestre solare del 2023.

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