Stato dell’Arte Letizia Moratti. L’ex ministro dell’Istruzione e mecenate Letizia Moratti è intervenuta a Stato dell’Arte, su Cusano Italia Tv, intervistata da Cesare Biasini Selvaggi per parlare del Progetto Genesi, una collezione di arte contemporanea itinerante per diffondere la conoscenza e sostenere la difesa dei diritti umani. Un’idea partita dopo aver visto ed essere rimasta colpita da un’opera dell’artista iraniana Morteza Ahmadvand. “Il lavoro di questa artista mi ha colpita perché si tratta di tre installazioni video che mostrano ii tre simboli delle tre religioni monoteiste” spiega Moratti “mi ha colpito perché in qualche modo mi ha portato alla riflessione che nel nostro tempo dobbiamo da un lato essere fieri delle nostre identità culturali storiche e religiose, dall’altro però pensare che ci debba essere un dialogo tra queste realtà. Un’opera con davvero tanti significati e da lì è partita la riflessione sul tema di un’arte che potrebbe essere ambasciatrice di messaggi che in questo momento possono far riflettere”.
Progetto Genesi, Letizia Moratti a Stato dell’Arte:”
Stato dell’Arte Letizia Moratti. Molte le artiste iraniane nella mostra, sulla Rivoluzione “Donna, Vita e Libertà” l’ex ministro dell’Istruzione e mecenate Letizia Moratti dice: “La complessità della condizione della donna in Iran, da un lato la sottomissione e dall’altro una donna che deve essere anche una guerriera. In questo caso quello che colpisce nella rivoluzione che sta vivendo l’Iran è proprio la forza di queste giovani donne che si impegnano con rischi per la propria vita e la propria libertà nei confronti di un paese che ancora è oppressore nei confronti della condizione femminile. Vorrei aggiungere che non è solo l’Iran e infatti nella collezione Genesi sono diverse le opere che mostrano la condizione della donna in diversi paesi”.
Diritti civili, Moratti: “L’Italia non ha nulla da invidiare”
Stato dell’Arte Letizia Moratti. La collezione Genesi parla dei diritti umani e civili. Sul dibattito in corso in Italia in questo momento l’ex ministro dell’Istruzione e mecenate Letizia Moratti sottolinea come il nostro Paese sia un esempio nel mondo: “Lo straordinario patrimonio che abbiamo nel terzo settore e nel volontariato: associazioni, individui e persone che si dedicano ai problemi dei minori, dei disabili, degli anziani in difficoltà…a tutte le fragilità. Non abbiamo nulla da invidiare”. Anche se, ricorda, c’è troppo da fare per i giovani o per gli anziani, ma anche per i migranti. Durante l’intervista viene poi affrontato il tema della guerra, attraverso un’opera dell’artista cinese Ai Weiwei: “L’ho comprata anche prima dell’inizio della guerra ed è un’opera che mostra bombe e ordigni, che vanno da una granata del 1911 fino a un ordigno nucleare del 2019, e quindi diciamo che c’è una purtroppo una nutrita esposizione. Ci ricordano i conflitti e le guerre che hanno portato ad avere più di 70 milioni di persone sfollate. Mi è sembrata particolarmente significativa in questo momento nel quale appunto abbiamo conflitti che sono all’interno della nostra Europa”.