L’unione Europea è sempre al lavoro per stabilire regole che rendano il mondo un luogo sempre più sostenibile. Come ogni settimana, il presidente di Presidente Consumerismo no profit Luigi Gabriele è intervenuto durante la trasmissione “Pomeriggio Con Noi” condotta da Francesca Romana Macrì e Francesco Acchiardi in onda ogni giorno su Cusano Italia Tv per spiegare le ultime novità della settimana che ci giungono dall’Unione Europea. In questa settimana ci siamo concentrati sulle energie rinnovabili, la migrazione di manodopera, l’istruzione digitale e la cybersicurezza.
L’Unione Europea studia i piani per il futuro
Il presidente di Presidente Consumerismo no profit Luigi Gabriele è intervenuto durante la trasmissione “Pomeriggio Con Noi” condotta da Francesca Romana Macrì e Francesco Acchiardi in onda ogni giorno su Cusano Italia Tv per spiegare le ultime novità della settimana che ci giungono dall’Unione Europea. Gabriele ha trattato il tema delle energie rinnovabili, dato che l’aumento di quest’ultime è la chiave per ridurre le emissioni e raggiungere entro il 2050 gli ambiziosi, ma non impossibili, obiettivi per la neutralità climatica, su questo l’Unione Europea è al lavoro su alcune misure: “L’Europa sta cercando di favorire la diffusione delle energie rinnovabili, soprattutto quelle da auto-produzione. Ognuno di noi con una mini centrale di produzione elettrica può diventare da consumatore a produttore e si può fare con il sole, con il vento e con altre fonti come l’energia termica che abbiamo nel sottosuolo”. Non solo energie rinnovabili ma anche la migrazione di manodopera, visto che l’Unione Europea ha incoraggiato la migrazione legale con l’obiettivo di affrontare la carenza di manodopera, stimolare la crescita economica e colmare il deficit di competenze, su questo il presidente di consumerismo Luigi Gabriele spiega: “Che manchino alcune maestranze importantissime è sotto gli occhi di tutti, tutta la manifattura è carente, sta cercando l’Europa di disciplinare quello che è l’assorbimento di questo scopo attraverso il favorire dell’immigrazione e che possa essere orientata al favorire lo svolgimento di alcune mansioni chiave, cosa che fanno gli altri continenti occidentali”.
Istruzione digitale e Cybersicurezza
Anche l’istruzione digitale e la Cybersicurezza fanno parte degli ultimi pensieri dell’Unione Europea. Per quanto riguarda l’istruzione digitale, la commissione vuole fornire a tutti i cittadini europei istruzione e formazione digitale di alta qualità, inclusiva ed accessibile, secondo Luigi Gabriele: “Con la pandemia abbiamo visto quanto sia importante accedere all’istruzione in modalità telematica, questo va organizzato in maniera tale che tutti vi possano accedere ed anche in questo caso le politiche europee si stanno allineando affinché tutti i cittadini possono avere accesso all’istruzione digitale e chiunque di noi può colmare il gap formativo che non riesce a comare attraverso l’istruzione ordinaria ma lo potrà fare attraverso quella digitale”. Luigi Gabriele spiega anche il percorso che la commissione sta svolgendo verso il rafforzamento delle capacità dell’Unione Europea per la solidarietà, resilienza ed una cooperazione operativa ed efficace: “Questo è un tema del tutto europeo e non riguarda più i singoli paesi e lo sentiamo nelle varie informazioni di cronaca tutte le violazioni che accadono. L’unione europea ha deciso di fare in modo che tutti i paesi possano cooperare affinché si creino dei centri di ricerca e sicurezza sia nazionali che internazionali che siano più performanti per evitare che ci siano ancora dei buchi e grandi estrazioni di dati sensibili dei cittadini che poi possano trasformarsi anche come pericoli alla sicurezza nazionale”.