Si sono concluse al Terminal crociere di Ravenna le operazioni di sbarco dalla Humanity 1 della ONG SOS Humanity di 69 migranti provenienti in gran parte dal Sudan, tra di loro anche 17 minorenni.
Sbarcati a Ravenna 69 migranti dalla Humanity 1, in fuga dall’Africa
Mentre in tutta Italia si susseguono le celebrazioni per il 25 aprile, Festa della Liberazione dal nazifascismo, i flussi migratori nel Mediterraneo non conoscono soste. E così, a Ravenna, si sono concluse le operazioni di sbarco per 69 migranti a bordo della nave Humanity 1 della ONG SOS Humanity, che le aveva tratte in salvo alcuni giorni fa.
A bordo dell’imbarcazione c’erano 69 persone, provenienti dall’Africa e, in prevalenza, in fuga dalla tumultuosa situazione in Sudan, dopo il colpo di Stato di alcuni giorni fa. Tra questi, 17 erano ragazzi minorenni non accompagnati.
La nave è approdata al Terminal Crociere del porto di Porto Corsini e, subito dopo, sono iniziate le operazioni di controllo per i necessari screening sanitari risultati, fortunatamente, tutti negativi senza, dunque, la necessità di ricoveri negli ospedali cittadini. In seguito, sono state effettuate le operazioni di ripartizione nelle varie provincie dell’Emilia Romagna.
La Prefettura: “Tutto ha funzionato alla perfezione”
Tutto è andato nel migliore dei modi, come sottolineato con soddisfazione dal prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, che ha ringraziato lo sforzo congiunto di Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto Guardia Costiera, oltre al supporto fondamentale offerto da medici e infermieri intervenuti sul posto.
“Come sempre finora, la macchina organizzativa messa in campo ha risposto con efficienza e tempestività, in poco tempo è stato così possibile riallestire il Terminal Crociere come già nei precedenti sbarchi del 31 dicembre e del 18 febbraio. Voglio ringraziare tutto il personale coinvolto nello sbarco e nell’accoglienza per la straordinaria professionalità dimostrata. Tutto ha funzionato alla perfezione”.