Juventus semifinali di Europa League: la Juventus ha un feeling particolare con la vecchia Coppa UEFA, lo dicono i numeri: in 13 partecipazioni alla seconda competizione, 6 volte è arrivata alle semifinali, tre volte ha vinto il trofeo.
La prima partecipazione al torneo risale alla stagione 1971/72, alla prima edizione della Coppa istituita dalla confederazione calcistica europea. L’utlima volta nel 2014.
La Coppa UEFA, prima dell’avvento de nuovo format della Coppa Campioni era la competizione per club giocata da più squadre: fino al 1993 in Coppa Campioni giocavano solo le squadre che vincevano il proprio campionato, le altre, ovvero dalla seconda alla quinta (il numero di squadre partecipanti era sempre legato al Raking, infatti capitava che alcune paesi portavno solo la seconda o seconda terza classificata in UEFA) si qualificavano per disputare la Coppa UEFA.
Le squadre che vi partecipavano erano forti e capitava sin dai primi turni, ovvero dai sedicesimi o dagli ottavi (erano ad eliminazione diretta e non erano previsti gironi di qualificazione) di incontrare squadre blasonate che potessero arrestare il cammino immediatamente. Se si va a ritroso negli annali, è facilmente riscontrabile come le squadre potessero uscire al primo, ma anche al secondo turno. E’ accaduto alla Juventus, al Napoli, ma anche al Milan (non ha mai vinto la Coppa UEFA), e all’Inter.
Se invece guardiamo l’albo d’oro della Competizione, vi ritroviamo le diverse affermazioni delle squadre italiane, quelle di Juve, Inter, Napoli e Parma: se bianconeri e neroazzurri hanno vinto per 3 volte l’UEFA ed il Parma due volte, il Napoli l’ha alzato al cielo in una sola occasione.
Quest’anno grazie all’ottimo cammino della Roma di Josè Mourinho e della Juventus di Massimiliano Allegri, ci ritroviamo ad avere due squadre italiane alle semifinali: la Juventus incontrerà il Siviglia mentre la Roma, per tentare di arrivare alla finale, dovrà vedersela col Bayer Leverkusen. Se per i giallorossi questa è la terza semifinale dopo quella del 1991 contro il Brondby e quella del 2021 contro il Manchester United, per la Juve è la sesta.
Nelle precedenti 5, solo una volta non è approdata in finale. E allora ripercorriamo tutte le semifinali giocate dalla Juve.
Juventus, semifinali di Europa League: la doppia sconfitta col Twente
Il 9 aprile del 1975, allo stadio Diekmann di Twente in Olanda, la gara valevole per la semifinale di andata termina con un secco 3-1 per gli olandesi che vanno a segno prima al 20esimo del primo tempo con Jeuring e poi nella ripresa al 60esimo con Zuidema. Ad accorciare per la Juve, Altafini al 64esimo minuto, ma le speranze di rimonta dei piemontesi si spengono all’83esimo, quando ancora Zuidema sigla la sua doppietta personale che vale la terza rete per la propria squadra.
La partita di ritorno che si gioca a Torino, e si mette subito male per la Juventus. Gli olandesi, al decimo si portano subito in vantaggio, e indirizzano il match a proprio favore. A siglare la rete della vittoria, ancora Zuidema.
Juventus, semifinali contro l’AEK Atene
Il 6 aprile del 1977, allo stadio Comunale di Torino, una Juventus in gran spolvero, surclassa l’AEK Atene, con un risultato ampio. Il 4-1 finale permette a Dino Zoff e compagni di ipotecare la prima finale europea della storia bianconera.
Il ritorno, due settimane dopo, ad Atena rappresenta solo una formalità. Gli ellenici, ci provano, ma la porta della Juventus rimane inviolata. All’85esimo, Bettega realizza il gol della vittoria che sugella una grande serata juventina. In finale, la squadra torinese vince la Coppa contro l’Atletico di Bilbao.
Juventus, semifinali contro il Colonia
Nella stagione 1989/90, quella che poi vedrà i mondiali in Italia, la Juventus di Dino Zoff (questa volta nelle vedti di allenatore) travolge all’andata il Colonia: va in vantaggio per 3-0 grazie alle reti di Rui Barros, Casiraghi e Marocchi e domina la partita fino all’80esimo. Negli ultimi 10 minuti Littbarski, si inventa due gol e rende meno amara la sconfitta.
In Germania la Juve, pensa prima a non prendere gol e poi ad attaccare l’ avversario. I tedeschi tentano in tutti i mosi di segnare ma non ci riescono. Vanno vicino alla rete del vantaggio al 91esimo, ma Tacconi è semplicemente meraviglioso sulla cannonata di Steiner. La partita termina 0-0 e promuove la Juve alla prima finale tutta italiana, che poi si aggiudica contro la Fiorentina.
Juventus, semifinali contro il Psg
E’ il 1992/93. Il ritorno di Trapattoni, voluto fortemente da Boniperti per tentare la ricostruzione di una nobile decaduta, porta i sui frutti. Al suo secondo anno il tecnico di Cusano Milanino, regala un altro trofeo alla grande bacheca della Juve. La terza coppa Uefa conquistata ai danni del Borussia Dortmund passa attraverso una semifinale tutt’altro che facile.
Gli uomini del Trap, guidati da un sontuoso Roberto Baggio, conducono un cammino impressionante nell’edizione di quella coppa UEFA e arrivano a giocare il penultimo atto contro il Paris Saint Germain.
Nella partita di andata, al Delle Alpi, dopo essere andata in svantaggio per il gol siglato da George Weah, rimonta e vince la partita. A pareggiarla Baggio con un rasoterra all’angolino più lontano perfetto. Il raddoppio sempre del Divin codino a ochi secondi dalla fine su un fantastico calcio di punizione.
Il ritorno, al Parco dei principi si risolve a favore della Juve che vince per 1-0 grazie ad un gol di rapina di Baggio, autentico incubo dei parigini. In finale la Juve vince contro il Borussia Dortmund e si aggiudica per la terza ed ultima volta il trofeo
Juventus, semifinali contro il Dortmund
La stagione calcistica 1994/95 è quella che vede il trionfo della Juventus dopo 9 anni di astinenza in campionato. Il tecnico Marcello Lippi al suo primo anno, compie una vera e propria impresa: porta la la sua Juventus a vincere il campionato a vincere la Coppa Italia e a giocare la finale di coppa UEFA.
In tutte e tre le competizione l’avversario è Il Parma di Nevio Scala. Se i primi due trofei li vince madama, la coppa UEFA se la riporta a casa il Parma. Per arrivare a giocare la doppia finale tutta italiana (la seconda finale italiana della Juve fino a quel momento) i bianconeri capitanati da Roberto Baggio, si scontrano contro il Borussia Dortmund.
All’andata, partita pirotecnica disputata a San Siro: il risultato finale è di 2-2. Seganano Reuter e Muller per tedeschi, Baggio e Kholer per i bianconeri.
La Juventus però si guadagna la finale in Germania vincendo 2-1. I gol tutti nel primo tempo: a inizio partita è un botta e risposta, prima Porrini apre le marcature, subito dopo pareggia Julio Cesar, nel finale Baggio con una punizione capolavoro dei suoi riporta in vantaggio la Juve.
Juventus, semifinali contro il Benfica
La finalissima di Europa League nella stagione 2013/2014, si gioca allo Juventus Stadium. La Juve di Antonio Conte è una delle 4 semifinaliste i quell’anno. Arresta però il proprio cammino nella penultima fase della competizione europea contro il Benfica.
A Lisbona, perde 2-1, il gol della speranza e della bandiera juventina è di Tevez. A Torino, finisce 0-0 e ancora ogi adistanza di 9 anni il rammarico è ancora tanto per non aver saputo sfruttare l’occasione di giocare la finale in casa propria.