L’Atalanta di Gasperini vince e convince contro la Roma di Mourinho grazie al successo per 3-1 (rivivi QUI la cronaca). A firmare la vittoria dei nerazzurri ci hanno pensato le reti di Pasalic, Toloi e Koopmeiners, che hanno reso vana quella giallorossa a firma di Pellegrini. Si tratta di tre punti importanti per l’Atalanta, arrivati in un posticipo dal sapore di big match. La Roma, invece, è stata frenata in campionato dopo aver raccolto tre vittorie consecutive – quattro considerando l’Europa League – e aver perso momentaneamente il posto in Champions League. Al termine della gara, Mourinho ha commentato la prestazione dei suoi ai microfoni di DAZN. Di seguito la sua risposta alla domanda di Totti, che ha affermato di avere fiducia nell’allenatore portoghese: “Tu sei il capitano, dammi del tu – riporta romanews.eu. Grazie per le tue parole, noi non possiamo fare i miracoli ma c’è il miracolo che è questa empatia tra questa squadra e tutti voi tifosi. La gente capisce i principi di questa squadra, vinciamo, perdiamo, abbiamo infortuni, siamo sempre insieme. Per sabato magari tu ci potevi aiutare però forse avrei preferito Aldair…”.
Atalanta-Roma, le parole di Mourinho
Proseguendo, Mourinho ha parlato delle occasioni da gol create dalla Roma contro l’Atalanta. In particolare, l’allenatore si è soffermato su quello che è stato il 30esimo palo colpito in stagione: “Sì, i pali significano anche creare situazioni. Poi è sfortuna, poca efficacia. Gli infortuni sono dati dall’accumulazione delle partite. Chi ha giocato ha fatto una partita molto positiva, quando eravamo completamente nella partita, abbiamo preso quel terzo gol ma l’abbiamo preso tutti, non solo Rui, tutti”.
Poi, sul tema infortunati, ha parlato così: “Penso che per ogni allenatore, quando manca qualcuno, è sempre un problema. Per noi è un grandissimo problema perché Smalling è Smalling, Diego si stava adattando molto bene e ora è fuori, per noi sarà durissima. Magari una sconfitta con il Feyenoord ci avrebbe dato una migliore condizione, ma sono triste per il risultato ma contento per il risultato”.
L’analisi di Mourinho
Interrogato su una Roma meno brillante del solito, Mourinho ha risposto analizzando la prestazione dei suoi: “Con le nostre limitazioni abbiamo fatto un’ottima partita, non è ovviamente possibile togliere gli episodi alla partita, fanno parte della partita e possono deciderla. Sono stati veramente gli episodi, nel primo tempo abbiamo controllato la partita anche se non abbiamo creato tanto. Il primo gol è un episodio: la palla arriva alla destra dove Tammy deve prendere un fallo e finire un’azione, non l’ha preso e dopo c’è un cross e abbiamo guardato palla e Pasalic ha fatto gol. Abbiamo cambiato giocatori, qualcuno era stanco. Dopo il 2-1 ho avuto la sensazione che c’era tanta partita per giocare, anche se mancavano 8 minuti”.
E ancora sull’analisi della gara: “Di nuovo l’episodio decide la partita, ma io sono contento con i calciatori. Se sabato devo giocare io, gioco io, non c’è problema. Questa è una squadra unita, nelle difficoltà siamo sempre insieme e penso che anche i tifosi, dei quali Francesco è uno dei più rappresentativi, sono sempre orgogliosi della squadra. Abbiamo finito in 9 e abbiamo preso un palo che sarebbe stato 3-2. Per me è difficile essere critico con la squadra, giochiamo nei nostri limiti e il risultato di oggi non dico che è ingiusto, perché quando sbagliamo paghiamo, ma come squadra e atteggiamento sono super soddisfatto“.