Papa Francesco ha rivelato di volersi recare in visita in Argentina, il suo Paese d’origine, il prossimo anno. Bergoglio ne ha parlato durante un’intervista a La Nación, storico quotidiano di Buenos Aires. Sarebbe la sua prima volta da quando, il 13 marzo 2013, è stato eletto vescovo di Roma.

Un’occasione, per il Pontefice, di ribadire la sua volontà di non accantonare il suo viaggio previsto in origine per il 2017. In quel caso la sua visita era stata soltanto rinviata per altri impegni istituzionali del Papa. Non si trattava, dunque, di un “no” definitivo, come paventato da alcuni giornali argentini.

Voglio andare in Argentina il prossimo anno. Sono dieci anni che sono fuori dal Paese e non ho il polso di quello che sta succedendo in Argentina.

Durante l’intervista, il Papa ha anche aggiunto di non voler essere associato ad alcun colore politico per quanto riguarda la situazione nel suo Paese. Nel 2024, infatti, l’Argentina sarà già uscita dal delicato momento delle elezioni presidenziali. La data prevista è quella del 22 ottobre 2023.

Visita di Papa Francesco in Argentina, Bergoglio chiamato a nominare il nuovo arcivescovo di Buenos Aires

In programma, per Bergoglio, c’è anche l’elezione di un nuovo arcivescovo per la città di Buenos Aires. A ricoprire l’incarico c’è oggi il cardinale Mario Aurelio Poli, che ha compiuto 75 anni. Attraverso una lettera datata novembre 2022, il cardinale ha comunicato a Roma la propria volontà di rinunciare.

Il Pontefice si è limitato a parlare di “tre candidati molto forti”.

Non posso fare il nome di nessuno perché solo uno sarà nominato. Devo tenere conto dell’opinione delle istituzioni vaticane e dei cardinali che sono a capo di tali istituzioni. Non è solo una decisione personale.

Papa Francesco aveva incontrato l’arcivescovo di Buenos Aires lo scorso 20 aprile, rassicurandolo a proposito della sua imminente sostituzione.

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