È morto nel corso della notte l’uomo accoltellato nei pressi di un bar a Novara. Le sue condizioni erano apparse disperate fin da subito e dopo poche ore dall’aggressione la vittima è spirata presso il reparto di reparto di rianimazione dell’ospedale cittadino.

Gli agenti di polizia sono tuttora impegnati nella ricostruzione della vicenda. Il presunto responsabile dell’aggressione poi rivelatasi mortale è stato già fermato ed è al momento, in attesa della convalida di arresto.

Il brutale episodio è accaduto nel pomeriggio di ieri, Domenica 23 Aprile 2023. La vittima è stata colpita in strada nei pressi di un bar in via della Riotta, nel quartiere di Sant’Agabio della nella periferia est di Novara.

Da quanto appreso, pare che l’aggressione armata sia arrivata al culmine di una violenta discussione. Vittima e suo aggressore probabilmente si conoscevano e stavano litigando per una precedente questione irrisolta. Entrambi sono di origine tunisina. Le autorità non hanno al momento diffuso altre informazioni se non la loro età. La vittima aveva 31 anni mentre il suo presunto accoltellatore 43.

Novara uomo accoltellato: aggressione sfociata dopo una violenta lite

Secondo una prima seppur preliminare ricostruzione degli eventi, i due avrebbero dunque avuto un violento scambio di opinioni già nella giornata precedente. Il 43enne avrebbe quindi voluto vendicare gli insulti ricevuti incontrando di nuovo il suo rivale. Si sarebbe recato nella zona, certo di trovare il 31enne nei pressi del bar.

Qui i due avrebbero nuovamente intavolato un’accesa discussione. Dalle parole si è presto passati ai fatti. Il 31enne, capite le intenzioni dell’altro tunisino, avrebbe cercato di scappare ma è stato raggiunto da alcuni fendenti. Il 43enne infatti lo ha più volte colpito con un oggetto contundente causandogli profonde ferite ad un fianco. È possibile che l’uomo abbia usato un coccio di bottiglia rotta per attentare la vita del suo rivale.

Mentre il suo aggressore si allontanava, la vittima ha cercato aiuto nei passanti e si è diretta barcollando verso il bar. Qui alcuni clienti del locale lo hanno fatto sdraiare a terra sul marciapiede e hanno subito allertato le forze dell’ordine. Erano da poco passate le 15:30. Immediatamente sul posto sono arrivati i soccorsi del 118 e una pattuglia di Polizia.

I sanitari hanno constatato la criticità delle condizioni di salute del 31enne aggredito. Le profonde ferite da taglio inflitte hanno infatti provocato una copiosa perdita di sangue e lesioni gravi agli organi interni. I medici ne hanno dunque disposto il trasferimento in codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Novara. Qui il personale medico ha proceduto con un intervento di urgenza e poi con il ricovero presso il reparto di rianimazione. Il suo quadro clinico era disperato. Nonostante le cure il 31enne tunisino è infatti deceduto qualche ora più tardi a causa delle gravi ferite subite.

Immediatamente fermato il presunto responsabile

Nel frattempo gli agenti di Polizia hanno ascoltato la testimonianza dei presenti alla scena e cercato quante più informazioni possibili per rintracciare il presunto responsabile dello spietato accoltellamento. In poco tempo hanno identificato il 43enne non molto lontano dal punto della violenta colluttazione. L’uomo era privo di documenti di riconoscimento e non aveva con sé alcun oggetto affilato.

Gli agenti hanno provveduto a fermarlo e condotto in questura per accertamenti. Con la morte del 31enne, l’accusa di aggressione armata si è tramutata in omicidio intenzionale.

La causa della brutale aggressione è tuttora in corso di indagine. Non è infatti chiaro cosa abbia spinto il 43enne a reagire in maniera così efferata nei confronti del 31enne. Da chiarire infine l’arma del delitto. Sul luogo della colluttazione non è stato rinvenuto né un coccio di bottiglia né alcun coltello.