Tempo di pausa e riflessioni dopo le prime tre gare della Formula 1 2023: con la Red Bull sempre un passo avanti il confronto per essere la seconda forza della stagione è tra Aston Martin, Ferrari e Mercedes. Soprattutto quest’ultima è in continua evoluzione, con Lewis Hamilton e George Russel che dopo la sosta possono tornare consci di avere una vettura ancor più migliorata dagli ingegneri, al costante lavoro sulla W14.

Per il quarto appuntamento della stagione, che si disputerà domenica 30 aprile nella capitale dell’Azerbaigian Baku, la squadra di Brackley avrà degli aggiornamenti importanti che potranno dare un’ulteriore spinta alle due monoposto.

Le dichiarazioni del team

Sul proprio sito ufficiale la Mercedes ha stilato una piccola guida per i tifosi affezionati, entrando nel merito del concept della monoposto.

In F1 ci sono tre elementi tecnici chiave che generano le prestazioni della vettura: gli pneumatici, la power unit e l’aerodinamica ma il fattore che porta maggiore differenziazione è l’aerodinamica. Con aerodinamica non si intende solo la forma della vettura, ma anche come si utilizza la macchina, come la controlliamo, come evolviamo il bilanciamento e l’assetto per lavorare con il pacchetto aerodinamico. Perché anche questi fattori hanno un impatto sulle prestazioni aerodinamiche in pista

Le conferme di Russel sui cambiamenti in Mercedes

Russel non sta nella pelle per i cambiamenti che lo vedranno guidare una W14 2.0 a Baku.

Sono in arrivo grandi cambiamenti naturalmente non è possibile portare le cose sulla macchina troppo velocemente, ma credo che a tempo debito vedremo dei grandi cambiamenti e spero che i tempi sul giro li rappresentino. Sì, stiamo lavorando sodo con queste modifiche  non voglio svelare troppo e dobbiamo assicurarci che funzionino come previsto. Stiamo ottenendo più vantaggi nelle ultime due o tre settimane di quanti ne abbiamo ottenuti durante l’intero inverno, quindi la direzione è sicuramente quella giusta