Juventus-Napoli, la cronaca e il tabellino della sfida. Il copione della partita nei primi minuti è chiarissimo: il Napoli tiene il pallino del gioco, la Juve fa densità e si difende. Cuadrado perde un brutto pallone, Kvaratskhelia parte e cerca Osimhen in area: Rugani anticipa di testa il nigeriano. Al 10′, primo squillo di marca bianconera firmato da Cuadrado. Il colombiano si accentra e calcia col mancino: Meret devia e respinge il pallone.  Rispondono gli azzurri con Ndombelé: mancino dal limite del calciatore francese che termina alto sopra la traversa. Poco dopo, Kostic duetta con Rabiot e sgasa sulla corsia mancina: crosso morbido al centro per Milik che stacca di testa ma non arreca problemi a Meret. Si passa da un versante all’altro. Cross di Lozano sul secondo palo a cercare Kvaratskhelia che salta più in alto di Cuadrado e colpisce di testa: Szczesny alza in corner ma l’arbitro fischia fallo in attacco. Al 31′ resta a terra Kvaratskhelia dopo un pugno ricevuto da Gatti. L’arbitro ferma il gioco ma nessun intervento del Var. L’ultima azione della prima gara è della squadra di Spalletti: Lozano parte in campo aperto, punta la porta e ignora Kvarastkhelia, tutto solo a sinistra: il suo sinistro viene murato.

Juventus-Napoli, la cronaca e il tabellino della sfida

Juventus-Napoli, la cronaca e il tabellino della ripresa. Pronti, via e ci prova subito Kvaratskhelia. Il georgiano si mette in proprio: punta l’avversario in area, sterza e calcia col mancino, blocca Szczesny. Poco dopo, è ancora il numero 77 a rendersi protagonista. Riceve il pallone da Osimhen e da posizione centrale calcia col destro: tiro alto sopra la traversa. Tripla occasione di Osimhen. Prima Di Lorenzo premia il taglio nello spazio del nigeriano: Osimhen gira di prima intenzione, sparando alto di poco. Poco dopo, sugli sviluppi del corner è ancora l’ex Lille a prendere il tempo a tutti: incornata centrale, blocca Szczesny. Elmas e Di Lorenzo combinano in area di rigore, al volo, poi il macedone lascia a Osimhen: destro del nigeriano leggermente deviato, sfera sul palo e poi fuori. Al minuto 84′, gol annillato alla Juventus. Palla in profondità per Di Maria, scattato sul filo del fuorigioco. El Fideo va a tu per tu con Meret, calcia e non sbaglia: fondamentale l’intervento del Var, che segnala un fallo precedente di Milik su Lobotka. Al 93′ il gol del Napoli. Elmas che crossa sul secondo palo un pallone morbido sul quale arriva Raspadori che calcia al volo col mancino e batte Szczęsny. Dopo i sei minuti di recupero, termina la gara: gli azzurri espugnano l’Allianz Stadium per 1-0.

Juventus-Napoli 0-1

Marcatore: st 48′ Raspadori.

Juventus (4-4-1-1): Szczesny; Cuadrado, Gatti, Rugani, Danilo; Soulé (21′ st Fagioli), Locatelli, Rabiot, Kostic 15′ st Chiesa); Miretti (15′ st Di Maria), Milik (45′ st Vlahovic). A disp. Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Bremer, Pogba, Alex Sandro, Bonucci, Paredes, Iling-Junior. All. Allegri.

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka (51′ st Rrahmani), Ndombele (23′ st Zielinski); Lozano (23′ st Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia (41′ st Raspadori). A disp. Marfella, Gollini, Demme, Bereszynski, Zerbin, Zedadka, Ostigard, Gaetano. All. Spalletti