Sangiuliano giornata mondiale del libro: il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, oggi parla dell’importanza dei libri e della nuova campagna nazionale che promuove proprio la lettura: Il Maggio dei libri.
Lo slogan per questo grande lancio è “Se leggi sei forte”. Il ministro parla della lettura come un momento importantissimo e spirituale, fondamentale per la crescita interiore di ciascuno.
Sangiuliano giornata mondiale del libro: il discorso del ministro
Oggi è la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore: la tradizione, nata in Spagna nello scorso secolo, vuole valorizzare la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso l’utilizzo del copyright.
In occasione di questa importante data, Gennaro Sangiuliano, ministro della cultura, ha lanciato, presso il Cepel, il centro per il libro e la lettura espressione del Ministero della Cultura, l’iniziativa il Maggio dei Libri.
Il discorso che ha accompagnato l’iniziativa cerca di evidenziare quali motivazioni si trovano alla base dell’impegno assunto dal ministero: la lettura, dunque, diventa fondamentale, perché è uno strumento irrinunciabile di conoscenza e di riflessione. Tramite i libri, del resto, è sempre stato possibile allargare il proprio bagaglio culturale e crescere “spiritualmente”.
“Sei forte perchè consolidi la tua personalità, Il tuo bagaglio culturale, le tue conoscenze. […] La lettura non è soltanto un esercizio scolastico, è una crescita spirituale di ognuno di noi, diventi più forte quando hai in te gli strumenti della conoscenza e gli strumenti della conoscenza te li può dare soltanto la lettura.
Poi si tratta di un’iniziativa istituzionale del Centro per il libro, che fa parte proprio della sua legge istitutiva. Ed è un momento per raccogliere idee e azioni attorno al valore libro.”
L’iniziativa, dunque, si pone anche come obiettivo quello di raccogliere delle azioni attorno al libro, che dovrebbe essere valorizzato in ogni occasione. In questo senso, il governo cerca di promuovere delle politiche per diffondere la cultura e i libri stessi, come spiega lo stesso Gennaro Sangiuliano:
“Per quanto riguarda il nostro impegno stiamo, nell’ambito della legge per il libro, pensando a misure per evitare la desertificazione dei centri storici da parte delle librerie, e allora pensiamo di introdurre un equo canone per chi ha delle librerie all’interno dei centri storici. Ce ne erano di bellissime. Oppure pensiamo ad una misura, riprendendo ‘impresa donna’ di qualche anno fa vorremmo finanziare i giovani che si impegnano ad aprire nuove librerie.”
Sangiuliano contro gli smartphone?
Sangiuliano contrappone ai libri gli smartphone di oggi, che pure chiama strumenti della modernizzazione della società: secondo il ministro, si vedono troppi giovani con lo smartphone nelle metropolitane e troppi pochi con un libro aperto o un giornale.
“La lettura è un dato fondamentale: noi dobbiamo educare le persone a leggere, bisogna farlo sin dall’infanzia. […] Bisogna educare ed invogliare i giovani alla lettura. 30 anni fa quando si andava in metropolitana si vedevano le persone con i libri o con i giornali ora si vedono solo persone con le smartphone, sarebbe bene tornare a vedere qualcuno con qualche libro in treno, in metropolitana.”
Oggi è la giornata mondiale del libro
Oggi, 23 aprile 2023, si celebra la Giornata Mondiale del Libro. Ormai da tanto è un’occasione per ricordare quanto sia importante la lettura e il nostro rapporto come si evolve nel tempo con quest’ultima. Nonostante il libro sia da sempre stato uno dei primi strumenti di informazione e intrattenimento al mondo, con lo sviluppo della tecnologia e dei social tante altre fonti sono sopraggiunte.
Non è detto che ad oggi una non possa sovrapporsi all’altra, promuovendola e spingendola ancor di più verso la visibilità, in una sintesi di approfondimenti e curiosità accesi dai più recenti mezzi di comunicazione.
Possiamo riprendere a leggere i nostri cari e vecchi libri anche grazie ai suggerimenti di internet?
Possiamo comprare un libro seguendo il suggerimento di un noto influencer che ci parla attraverso uno smarthpone?
La risposta la ritroviamo nella realtà vissuta nel quotidiano di ognuno di noi.
Oggi è la giornata mondiale del libro ma..,.
Perché proprio il 23 aprile? E’ la data scelta per questa perché accomuna la morte di tre scrittori importanti del 1616, ovvero: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garciloso de la Vega.