Le ultime notizie sulla guerra arrivano da Kiev che oggi ha accusato le forze militari russe di uccidere anche i genitori ucraini per rapirne i bambini. Un dettaglio terribile di cui si apprende notizia dalle parole della commissaria per i diritti dei bambini della presidenza ucraina, Daria Gerasimchuk.
Quest’ultima, nel corso di un’intervista a un’emittente ucraina, ha rivelato uno scenario molto elaborato che elenca le modalità con cui i russi rapirebbero i bambini. Sono addirittura cinque gli scenari illustrati, di cui il più crudo prevede per l’appunto persino l’uccisione dei genitori a differenza di altri che ragionano più su “improvvisazioni” burocratiche e legali finalizzate al sottrarre i giovani ucraini dai propri cari. Ecco un estratto della sua intervista in cui si racconta la storia di due bambini rapiti:
Questo è accaduto, ad esempio, ai primi due bambini che siamo riusciti a riportare in Ucraina. Erano Ilya Matvienko e Kira Obedynska. Il ragazzo è stato gravemente ferito a una gamba e sua madre è morta tra le sue braccia. Kira ha perso suo padre proprio davanti ai suoi occhi mentre cercava di andare a prendere l’acqua. E, infatti, i russi hanno portato questi bambini rapiti a Donetsk, preparandosi per la deportazione in Russia.
Guerra Russia-Ucraina, Zelensky ringrazia il popolo ucraino
Le recenti notizie sulla guerra tra Russia e Ucraina raccontano dunque di uno scenario ancora più crudo e che riguarda anche i bambini ucraina; nel frattempo, Volodymyr Zelensky ha preso parola su Twitter per invitare ancora una volta il proprio popolo a resistere. Nel breve messaggio del presidente ucraino si legge la volontà di ringraziare tutti coloro che si stanno battendo per il bene di Kiev e di tutta l’Ucraina:
Questa settimana ho visitato la regione di Donetsk, la regione di Poltava e Volyn. Ho ringraziato i nostri uomini e donne che difendono altruisticamente l’Ucraina. Ognuno di loro ha la propria storia di coraggio. Ogni storia del genere è un mattone che forma la nostra vittoria.
Nonostante l’incoraggiamento di Zelensky, sul fronte bellico continuano gli scontri e bombardamenti mentre dall’Isw (Institute for the Study of War) fanno sapere che l’Ucraina potrebbe aver stabilito una testa di ponte sulla sponda orientale del fiume Dnipro:
I filmati, pubblicati da un blogger russo il 22 aprile, mostrano che le forze ucraine hanno preso posizione sulle rive del fiume Dnipro a nord di Oleshki (7 chilometri a sud-ovest di Kherson) e sono avanzate fino al confine settentrionale dell’insediamento sull’autostrada E97, così come ad ovest dei cottage estivi (10 chilometri a sud di Kherson). Il filmato indica anche che le truppe russe potrebbero non avere il controllo delle isole sui fiumi Konka e Chaika, situate a meno di mezzo chilometro a nord delle posizioni di geolocalizzazione dell’esercito ucraino vicino al ponte Antonovsky.