Arriva il bonus da 3000 euro per il caro-bollette ai dipendenti della Pubblica amministrazione della Germania e aumenti degli stipendi pari a 200 euro al mese, oltre a un ulteriore 5,5 per cento. La misura rientra in un accordo siglato dai sindacati per tutti i lavoratori statali tedeschi. A darne notizia è il sindacato Ver.di, il secondo più grande del Paese dopo l’Ig Metall, che conta più di due milioni di iscritti. Al tavolo delle trattative per ristorare i dipendenti del pubblico impiego della Germania si chiedeva un incremento del 10,5 per cento dello stipendio mensile, ma la sigla dei lavoratori statali si ritiene soddisfatta dell’accordo raggiunto. L’intesa prevede bonus e aiuti anche a studenti, tirocinanti e stagisti.

Bonus aumenti stipendi Germania caro bollette: ecco quanto prenderanno dipendenti Pa, studenti e stagisti

I lavoratori del pubblico impiego della Germania riceveranno un bonus, una tantum, di 3.000 euro per il caro-bollette e i rincari delle materie energetiche ai quali hanno fatto fronte durante il periodo invernale 2022-2023. Per i lavoratori statali l’intesa prevede anche l’aumento per tutti di 200 euro netti (quindi esentasse), somma che andrà a ritoccare al rialzo le buste paga. L’accordo arriva nonostante la crisi energetica sia stata vissuta in maniera meno pessimistica rispetto alle aspettative di fine estate scorsa e i problemi di approvvigionamento energetico si stiano lentamente superando. “Il vostro impegno ha dato i suoi frutti, senza la pressione dei nostri iscritti non ci sarebbe stato il movimento necessario nella contrattazione collettiva”, scrive Ver.di in una nota ufficiale.

Bonus aumenti stipendi statali: 3.000 euro una tantum e buste paga su di 200 euro al mese

La trattativa per il bonus sul caro-bollette e per gli aumenti degli stipendi dei lavoratori della Pa sarà ufficiale il 15 maggio prossimo. Nel frattempo, gli iscritti al sindacato si esprimeranno mediante un sondaggio che vedrà coinvolta anche la Commissione salari che ha portato avanti la trattativa. Il sindacato, nella nota, ringrazia gli iscritti e i partecipanti agli scioperi, l’ultimo dei quali a marzo ha quasi bloccato aeroporti e ferrovie. “Innanzitutto il grande impegno dei nostri iscritti e gli scioperi di avvertimento a cui hanno preso parte mezzo milione di colleghi nelle settimane precedenti l’arbitrato, hanno reso possibile questo accordo. I datori di lavoro municipali, in particolare, non erano molto propensi a scendere a compromessi”, si legge ancora sul portale di Ver.di.

Bonus aumenti stipendi, come e quanto saranno versati

Il bonus una tantum per il caro-bollette che arriverà nelle buste paga dei lavoratori del pubblico impiego della Germania andrà a ristorare la sofferenza per il tasso di inflazione registrato nel 2022 del 9,2% rispetto a quello italiano dell’8,1% dello stesso periodo. Già dal mese di giugno 2023, gli statali tedeschi riceveranno la prima parte dei 3.000 euro mediante accredito di 1.240 euro in busta paga. Da luglio 2023 a febbraio 2024 i lavoratori statali tedeschi riceveranno il rimanente mediante rate accreditata in busta paga dell’importo di 220 euro. A partire da marzo 2024, le buste paga dei lavoratori del pubblico impiego saranno ritoccate da aumenti di 200 euro netti. Per i dipendenti Pa è previsto anche un ulteriore aumento degli stipendi del 5,5 per cento. Tutto il procedimento di adeguamento degli stipendi al caro-vita avrà una durata di due anni.

Studenti, stagisti e tirocinanti, ecco quanto prenderanno

Tra bonus e incrementi degli stipendi, a marzo 2024 i dipendenti Pa tedeschi conteggeranno un significativo incremento della busta paga pari al 16,9 per cento effettivo. Ma le risorse non andranno solo ai lavoratori statali percepiranno bonus e aumenti degli stipendi. A giugno 2023, infatti, gli studenti, i tirocinanti e gli stagisti percepiranno un’indennità di inflazione pari a 620 euro e, nel periodo da luglio 2023 a febbraio 2024 compreso, 110 euro netti al mese. Le spese di formazione per loro saranno aumentate di 150 euro da marzo 2024. La durata del contratto collettivo è di 24 mesi fino al 31 dicembre 2024.