Ritrovamento cadavere Salerno in mare, il corpo dell’uomo privo di vita è stato ripescato davanti Piazza della Libertà, nei pressi della Stazione Marittima. Dopo la segnalazione ed aver accertato l’accaduto, le Forze dell’Ordine hanno immediatamente aperto un fascicolo. Sono in corso le indagini sulla vicenda.
Ritrovamento cadavere Salerno in mare
Nella mattinata del 22 aprile 2023 il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato in mare nei pressi della Stazione Marittima di Salerno, davanti alla Piazza della Libertà. Sono al vaglio le cause di tale avvenimento e diverse le ipotesi. Si indaga sul fatto che potrebbe essere che l’uomo sia finito in acqua per un malore o sia affogato. Altrimenti è possibile che qualcuno, attualmente ignoto, lo abbia spinto.
Si ipotizza anche che il cadavere possa essere stato trascinato dalla corrente e che il decesso possa essere avvenuto da un’altra parte precedentemente. Sul posto erano presenti tanti turisti che hanno vissuto in prima persona le operazioni di recupero. Subito sono intervenuti la Capitaneria di Porto e Polizia di Stato di Salerno, che hanno iniziato i rilievi e il recupero del corpo.
Inoltre, il magistrato di turno è giunto sul luogo del delitto per l’apertura di un fascicolo. Una volta arrivati i risultati dell’autopsia del cadavere sarà fatto maggiore chiarezza. Per adesso sembra che la vittima non avesse nessun segno di violenza, ma si tratta solo di un accertamento esterno.
Chi è l’uomo morto
Secondo i primi aggiornamenti, l’uomo sarebbe un extracomunitario tra i 30 e i 40 anni e avrebbe avuto con sé i documenti di riconoscimento. Non si hanno, però, altri dettagli sulla vittima. Si attendono ulteriori particolari.
Un altro ritrovamento in Sardegna
Questa mattina, inoltre, è stato trovato il corpo del sub disperso in Sardegna lo scorso 12 aprile. Qualcuno avrebbe visto il cadavere davanti alla costa di Castelsardo ed avrebbe fatto scattare immediatamente l’allarme, intorno alle 7:30. I militari della Capitaneria di Porto Torres, insieme ai carabinieri della stazione di Castelsardo e ai vigili del fuoco sono subito giunti sul posto ed hanno verificato quanto segnalato. Fin dai primi controlli hanno potuto accertare che il corpo apparteneva a Davide Calvia, 38 anni, l’uomo scomparso in mare dopo il naufragio avvenuto tra Stintino ed Ezzi Mannu.
Il cadavere è stato recuperato per mezzo di una motovedetta della capitaneria di porto ed i familiari lo hanno riconosciuto grazie ai tatuaggi. Infine, il pm ha disposto il trasferimento nel centro di medicina legale a Sassari.
Altra tragedia in mare
Anche a Grosseto nelle ultime 24 ore ha avuto luogo un’altra tragedia in mare. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 21 Aprile, un uomo avrebbe avuto un malore mentre era sotto acqua e subito dopo sarebbe deceduto. La vittima si chiama Ziad Samaha ed ha 42 anni, era nato in Libano e aveva la residenza a Roma dove lavorava come consulente della Fao.
Secondo quanto riferito dai testimoni, l’uomo si era immerso nelle acque dell’isola in compagnia di due amici ma qualche minuto dopo gli altri lo avrebbero perso di vista. Così hanno iniziato a cercarlo, fino a trovarlo senza vita nelle profondità delle acque. I compagni di Sub lo hanno riportato a galla per poi salire sulla barca del diving tentando di rianimarlo anche con un massaggio cardiaco. Intanto, hanno segnalato l’accaduto ai soccorsi che sono giunti subito con l’elicottero Pegaso proveniente dall’ospedale Misericordia di Grosseto. La barca ha fatto rotta a Porto Ercole. Per l’uomo però, i soccorsi sono stati inutili, era già morto sul colpo. Sono al vaglio le cause della vicenda ma la prima ipotesi è che si sia trattato di un malore. Sono in corso le indagini.