Roma-Juventus women oggi 3-2. Sotto una roma soleggiata, il pubblico delle grandi occasioni, assiste ad una partita fantastica. Una di quelle che la serie A femminile non ha mai offerto in qualità. D’altronde, le due squadre sono il miglior prodotto che le rispettive società abbiano messo a disposizione del panorama calcistico, insomma il meglio che attualmente abbiamo in Italia.

Se la Roma, oggi si presenta al gran completo per la sfida più importante della stagione, la Juventus pochi minuti prima dell’inizio del big match perde la sua attaccante Cristiana Girelli. La defezione, pesantissima dell’ultimo momento costringe l’allenatore italo-australiano della Juventus a puntare sulla titolarità di Nystrom.

Nei 90 minuti, le due squadre si equivalgono, azioni da una parte e dall’altra, che caratterizzano un pomeriggio sportivo di alta qualità. Prima la Juve, poi il ritorno della Roma e di nuovo la Juve. Il primo tempo si conclude con un alternanza di emozioni pazzesca. Nella seconda frazione dopo la rete del pareggio giallorosso, le due squadre non hanno più pensato a ttattiscismi vari e si sono sfilacciate, affrontandosi a viso aperto.

Alla fine è arrivata la vittoria della Roma che potrà da oggi a tenere in considerazione il giorno della festa, perché è vicinissima alla conquista del suo primo storico scudetto. Il +11 a 5 giornate dalla fine è tanta roba.

Roma-Juventus women oggi 3-2: Cronaca

La partita parte subito forte, tanto la Roma quanto la Juve, non si risparmaino sin dalla prime battute. Le ragazze di Joe Montemurro, gesticono di più la palla con fraseggi e azione ragionate. Le ragazze di Alessandro Spugna, invece la mettono più sulla ripartenza e tentano di affondare in due tre occasioni.

Il Gol di Barbara Bonansea, però attorno al 14esimo minuto mette a tacere tutto il Tre Fontane: l’attaccante bianconera, è brava a districarsi fra tre avversarie, e dopo la fantastica azione personale calcia rasoterra ad incrociare per il vantaggio.

Il pubblico di fede romanista, si rifà nei festeggiamenti e nei cori di incitamento dopo appena 180 secondi, quando Andressa con un tapin vincente la mette dentro: Giacinti, brava a liberarsi di Salvai, calcia addosso all’estremo difensore bianconero, ma sulla respinta arriva Andressa che a porta vuota segna

Dopo ventitre minuti la Roma viene baciata dalla fortuna quando Beerensteyn, colpisce la traversa, ma la dea Bendata nulla può dopo appena un minuto quando la stessa olandese viene stesa giù in area. Rigore! Al 25esimo Caruso traforma e porta in vantaggio nuovamente la Juventus.

Dopo il vantaggio la Juventus entra in totale controllo della partita, gestendo in maniera impeccabile il giro palla e i cambi di campo con diagonali perfette tale da mettere in difficoltà le difesa giallorossa.

Sul finire del primo tempo le capitoline provano a riaffacciarsi nella metà campo avversaria, ma concretamente non riesono a creare pericoli al portiere bianconero Peyraud Maignan.

Nel secondo tempo però, la Roma inizia con un piglio diverso e in uno dei tentativi di attacco, costringe Gama a fare fallo su Andressa. Dal limite Giuliano calcia la punizione che si spegne sopra la traversa. L’aggressività delle giallorosse, porta molte giocatrici a spingere in fase avanzata, e al 62esimo porta Giacinti a realizzare la rete del pareggio. 2-2!

Sette minuti più tardi Pederssen, con un colpo di testa impegna Ceasar che si rifugia in calcio d’angolo. Pochi minuti dopo, Beerensteyn viene atterrata a centrocampo da Andressa e si fa male. Chiamta in un primo momento la barella, esce coi suoi piedi ma dopo 5 minuti abbondanti di soccorso. All’87esimo, il gol di Roman Haug, chiude definitivamente i giochi scudetto, che in verità quest’anno non sono mai stati messi in discussione. Dopo sette minuti di recupero, esplode la gioia giallorossa, un agioia che ha il sapore del tricolore.

Roma-Juventus women oggi 3-2: tabellino


Marcatrici: 14′ Bonansea (J), 16′ Andressa (R), 26′ Caruso (J) rig., 62′ Giacinti (R), 87′ Roman Haug (R)

Ammonite: Gunnarsdottir (J), Bonansea (J)

ROMA WOMEN (4-3-3): Ceasar, Bartoli, Wenninger, Linari, Di Guglielmo; Andressa, (80′ Kramzar), Giugliano, Greggi; Haavi, Giacinti, (80′ Roman Haug), Glionna (58′ Serturini). All. Spugna
A disp: Ohrstrom, Cinotti, Ciccotti, Kollmats, Landstrom. Minami, Roman Haug, Serturini, Kramzar.

JUVE WOMEN (4-3-3): Peyraud-Magnin, Gama, Lenzini, (79′ Sembrant), Salvai, Boattin; Caruso, (67′ Pedersen), Gunnarsdottir, Grosso; Bonansea, (67′ Cantore), Nystrom, Beerensteyn (79′ Duljian). All. Montemurro
A disp: Aprile, Forcinella, Simon, Sembrant, Duljian, Pedersen, Cernoia, Cantore, Girelli.