Savoiardi, crema pasticcera, alchermes e cacao… che cosa vi viene in mente? Senza dubbio la zuppa inglese con savoiardi, insieme al tiramisù uno tra i più classici dolci al cucchiaio. Un dolce che, però, di inglese porta soltanto il nome. Lo sapevate? Le sue origini non sono a Londra e dintorni, ma nella nostrana Emilia, tra le province di Ferrara, Parma e Mantova.
Le prime tracce pare risalgano agli inizi dell’Ottocento, quando il credenziere di corte Vincenzo Agnoletti preparò un dolce con bagna al rum, particolarmente diffuso tra i marinai inglesi. Della zuppa inglese con savoiardi parla anche l’Artusi, nel suo libro “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”: qui fa riferimento ad una versione toscana del dolce, definita più liquida rispetto a una fantomatica originale, servita in un bicchiere.
Come avrete capito, già in passato le versioni di questo dolce erano numerose e lo sono ancora oggi: c’è chi usa il pan di Spagna e chi i savoiardi, chi sceglie la crema pasticcera e chi invece quella alla vaniglia, chi usa l’alchermes, chi il marsala e chi invece preferisce il rum.
Qualsiasi siano le vostre preferenze, partiamo intanto con la ricetta della zuppa inglese con savoiardi classica.
Gli ingredienti
Per realizzare la zuppa inglese con savoiardi dovete procurarvi:
- 180 grammi di tuorli d’uovo
- 430 grammi di zucchero
- 250 grammi di alchermes
- 80 grammi di farina
- 1 litro di latte
- 30 grammi di cacao amaro
- savoiardi
- limone
- mezzo baccello di vaniglia
Prendete una ciotola bella capiente e metteteci dentro i tuorli assieme a 350 g di zucchero; mescolate bene aiutandovi con una frusta e poi incorporatevi la farina. Aprite a metà, per lungo, il baccello di vaniglia e mettetelo a bollire in un pentolino assieme al latte e un po’ di scorza di limone. Prendete poi un colino e filtrate questo latte aromatizzato sui tuorli, mescolate velocemente, e poi rimettete tutto il composto sul fuoco basso e continuate ad amalgamare. L’obiettivo è ottenere la consistenza della crema pasticcera: ci vorranno circa 5 minuti.
Continuate la preparazione della vostra zuppa inglese con savoiardi dividendo in due ciotole la crema che avete preparato. In una aggiungete un pizzico di zucchero, in modo da evitare che si formi la pellicola in superficie; nell’altra setacciate il cacao e mescolate. Fate raffreddare entrambe le creme.
Nel mentre portate a bollore 170 g di acqua con 80 g di zucchero, in modo da ottenere uno sciroppo. Una volta pronto, spegnete il fuoco, aggiungete l’alchermes e versate tutto in una pirofila.
Bagnate velocemente i savoiardi nella bagna contenuta nella pirofila, ma fate attenzione a non esagerare: si devono colorare, ma non inzuppare! Una volta fatto, mettetene uno strato in una coppa di vetro e ricopriteli con una parte della crema al cacao. Proseguite realizzando un altro strato di savoiardi bagnati, facendo attenzione a disporli perpendicolarmente ai precedenti, e poi copriteli con uno strato di crema classica.
Continuate a comporre strati alternati di crema tradizionale, crema al cacao e savoiardi fino a quando gli ingredienti non saranno terminati. Concludete con uno strato di crema classica e gli ultimi savoiardi bagnati. Sigillate con della pellicola trasparente e mettete a riposare in frigo per almeno 2 ore. Prima di servire la vostra zuppa inglese con savoiardi, se vi piace potete guarnire a piacere con panna montata.
Qualche variante
Come tutti i dolci, anche la zuppa inglese con savoiardi si presta ad essere realizzata con mille variazioni sul tema. Se volete che anche i più piccoli possano assaggiarla, optate per una bagna analcolica, sostituendo l’alchermes con acqua zuccherata oppure succo d’arancia. Se invece volete rendere il tutto ancora più goloso, potete aggiungere dei pezzetti di cioccolato fondente sulla crema, tra uno strato e l’altro di savoiardi. Inoltre, come tocco finale, potete anche spolverare il vostro dolce con del cioccolato grattugiato e aggiungere delle amarene.