Giancarlo Guerrini Oro Olimpico di Pallanuoto di Roma 1960 ricorda quella che è stata e sarà un’emozione per la vita. Vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi è un’emozione che rimane per tutta la vita così come rimane per tutta la vita quella medaglia frutto di tanto lavoro di tanta fatica e di tanto impegno. Roma 1960 è stata l’edizione dei giochi della XVII Olimpiade che si sono tenuti nella capitale italiana, Roma. Evento di portata non da poco che ha condotto la capitale e l’Italia intera ad un sempre più importante fiorire. Precedentemente Roma si era già aggiudicata l’organizzazione dei Giochi Olimpici del 1908, ma a seguito dell’eruzione del Vesuvio del 1906 rinunciò a tale evento, cedendo l’onore dell’organizzazione alla città di Londra.
Roma 1960, l’esperienza Olimpica di Giancarlo Guerrini
Giancarlo Guerrini Oro Olimpico è intervenuto nella trasmissione Pomeriggio con noi su Cusano Italia Tv condotta da Francesca Romana Macrì e Francesco Acchiardi. Guerrini oltre a portare la sua preziosa testimonianza di un’olimpiade veramente d’altri tempi porta anche fisicamente la medaglia negli studi del programma dicendo ” Questa è la medaglia più bella che sia stata mai coniata nelle olimpiadi moderne a detta di tutti, in realtà è un oggetto che solo dalle mani di artisti italiani poteva essere prodotta” Queste le parole di Guerrini con la medaglia in mano.
Le Olimpiadi di una volta, quell’Italia di una volta
Guerrini ricorda oltre le Olimpiadi anche quella che era l’Italia di una volta. Le Olimpiadi del 1960 sono stato un grande luogo di incontro tra sport e cultura tantissimi i paesi e le culture che con un evento sportivo si sono uniti sotto il segno Olimpico di De Coubertin. ” L’Italia nel 1960 era un paese che stava veramente crescendo, che stava fiorendo, anche la gente era più entusiasta “. Una frase molto bella di Guerrini che testimonia come vincere un oro olimpico sia un’emozione per la vita è stata ” Ogni giorno, due tre cinque volte io ancora penso a quell’episodio ”