L’account ufficiale di Papa Francesco su Twitter non ha più la spunta blu. E’ lui la ‘vittima’ numero uno di Elon Musk, che ha deciso di togliere questo segno ‘distintivo’ gratuito dagli account, ma concedendolo solo a pagamento. Una mossa annunciata da tempo dal proprietario del social network che, a partire da giovedì 20 aprile, è entrata in azione.

Twitter, Papa Francesco senza spunta blu

L’account @Pontifex del Papa, che conta 18,8 milioni di follower, al momento ha solo la spunta grigia. Ossia quella che indica, secondo quanto stabilito da Twitter

che un account rappresenta un’organizzazione governativa o multilaterale oppure un funzionario governativo o una persona che lavora per un’organizzazione multilaterale.

Il badge di colore blu è infatti riservato a chi decide di pagare ogni mese 8 dollari e ha quindi attivato l’abbonamento ‘Twitter Blue’. Nel mondo religioso, la spunta blu è stata mantenuta, per esempio, dal Dalai Lama. Mentre l’ha persa anche il patriarca russo Kirill.

Il piano di Elon Musk

Musk, la cui caotica acquisizione di Twitter ha visto ridursi il suo investimento di 44 miliardi di dollari, si era infatti già impegnato in precedenza a sbarazzarsi di quello che aveva descritto come un “sistema di signori e contadiniin cui celebrità e politici, ma anche i giornalisti, ricevevano un marchio a indicare che i loro account potevano essere attendibili.

Musk ha invece proposto di ‘vendere’ il badge blu. Un’azione che, come dichiarato lo scorso anno, avrebbe

democratizzato il giornalismo e potenziato la voce del popolo.

Secondo il patron di Tesla e SpaceX, questo metodo aiuterà a smascherare i profili falsi e gli account automatizzati. Difendendo la sua decisione, aveva infatti sottolineato:

Si possono facilmente creare 10.000 o 100.000 account Twitter falsi utilizzando un solo computer da casa e l’intelligenza artificiale. Questo è il motivo per cui bisogna stringere le maglie della certificazione e fare in modo che perottenere la spunta blu servano un numero telefonico verificato e una carta di credito. 

Rimosso tag ‘Media affiliati allo Stato’

Intanto oggi 21 aprile Twitter ha rimosso l’etichetta “Media affiliati allo Stato” e “Media finanziati da fondi governativi”, su alcuni account. Come, ad esempio, National Public Radio (Npr) e Canadian Broadcasting Corporation (Cbc), etichetta della piattaforma di social media che implica il coinvolgimento del governo nei vari contenuti editoriali.