Roma-Feyenoord, le parole di José Mourinho – La Roma vola in semifinale di Europa League battendo il Feyenoord per 4-1 dopo 120′ di follia all’Olimpico (QUI la cronaca e il tabellino). I giallorossi passano in vantaggio con Spinazzola, ma il Feyenoord trova il pareggio a nove dalla fine. Quando la qualificazione sembrava quasi compromessa, all’89’ è stato Paulo Dybala a tenere in vita i suoi e portare la sfida ai supplementari, dove la Roma ha dilagato. In gol anche El Shaarawy nel primo tempo supplementare, Pellegrini nel secondo. I giallorossi sfideranno adesso il Bayer Leverkusen in semifinale. Al termine del match contro il Feyenoord, ha parlato l’allenatore della Roma José Mourinho.
Roma-Feyenoord, le parole di José Mourinho, video dalla conferenza stampa
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Le interviste alle tv post partita
Dopo la sfida contro il Feyenoord, José Mourinho – allenatore della Roma – ha parlato ai microfoni di Sky: “La squadra ha giocato benissimo, era una partita difficile da disputare. L’infortunio di Wijnaldum non ha aiutato a gestire una partita così perché ho dovuto sprecare un cambio. I ragazzi sono rimasti concentrati, coraggiosi e anche intelligenti, sapevano quando dovevano attaccare, rallentare. Loro ottima squadra, ma noi siamo stati superiori. Ho 150 partite in competizioni europee, ho visto di tutto. Sapevo che oggi sarebbe stato diverso rispetto a Salisburgo e Bodo Glimt. Avevo detto che 1-0 al 90′ sarebbe stato comunque perfetto, importante era la mentalità. Abbiamo gestito una partita molto difficile da gestire”. Simpatico siparietto per José Mourinho, che a un’affermazione “Ci sono tanti campioni che vogliono farle domande” ha risposto: “Non c’è Cassano vero?”.
Mourinho ha poi concluso: “Ho l’esperienza sufficiente per capire il lavoro che sto facendo, sono equilibrato. Come ho detto tempo fa, sono in una fase della carriera in cui i giocatori e i tifosi sono più importanti, sono l’ultimo che vuole dare gioie ai tifosi. Voglio mettere i calciatori nelle condizioni di crescere e migliorare. Abbiamo dei nostri limiti, ma siamo sempre lì: diversi problemi fisici. Paulo fino alla fine non si sapeva se giocasse, Smalling e Wijnaldum infortunati. Io non mi arrabbio mai con questa gente, anche quando si perde. Sono con loro. Adesso dobbiamo riposare e dobbiamo pensare alla partita di Bergamo che è la prossima. Dybala? La mia sensazione è che lui cercava la gioia che aveva perso e l’ha trovata qui. L’ha trovata nel pubblico, nell’allenatore e nel pubblico che lo ama”.
Le parole di Paulo Dybala
Dopo la partita, anche Paulo Dybala ha parlato ai microfoni di Sky. “C’era grande paura dell’eliminazione per la gente, per come vive il calcio è stata una cosa molto bella. Oggi lo stadio pieno ti ha aiutato nei momenti di difficoltà, sono come giocatori in più. Sul 2-1 la gente ha iniziato a spingere, ma lo abbiamo fatto anche noi. L’abbiamo pareggiata e poi ai supplementari l’abbiamo vinta. Credo che tutti abbiamo voglia di vincere, che è la cosa più importante. Abbiamo un allenatore con una mentalità incredibile, ci aveva detto che questa partita sarebbe stata così. La mentalità c’è, ora speriamo di portare la Roma in finale”.
Dybala ha poi concluso: “Mi farebbe piacere andare a cena o prendere un caffè con Francesco Totti, ho grande rispetto per lui. Non sapevo che lui e De Rossi fossero qui, li ho visti sullo schermo dello stadio. Tutti hanno voglia di vedere vincere questa squadra, speriamo di continuare a dare a loro qualcosa in più. Credo che tutti conosciamo Mourinho e ciò che ha fatto in Europa. Ovunque è stato, ha vinto qualcosa. La sua mentalità ci trascina, sa come si evolvono le partite”.