Twitter ritira spunte blu. Tantissime personalità del mondo artistico e politico, ma non solo, anche celebrità di fama mondiale, hanno perso il loro segno distintivo. Da oggi le avrà solo chi paga.
Twitter ritira spunte blu. Le avrà solo chi paga
Non ci sarà più distinzione tra l’account Twitter del Papa e quello di un qualsiasi altro utente fruitore della piattaforma. Il motivo? Elon Musk.
Da oggi, 20 aprile 2023, tutte le celebrità politiche, artistiche e quant’altro, hanno perso il segno distintivo, ossia la spunta blu. Il social ha messo in atto la minaccia dell’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese e ha rimosso il badge da chi si rifiuta di pagare.
La certificazione, data da quella piccola icona, si otteneva un tempo dopo la verifica dell’identità dell’utente e a determinate condizioni, tra cui la notorietà. Ma adesso questa piccola differenza, non significherà più nulla.
Tra le rimozioni più significative troviamo quella a Justin Bieber, Cristiano Ronaldo, Bill Gates e Lady Gaga. Non si fanno sconti neanche a giornalisti e attivisti. Rimane uno spiraglio sul versante politico, dal momento in cui alcuni account hanno ottenuto la spunta grigia, riservata agli account governativi o di determinate organizzazioni. È il caso di Kevin McCarthy, il capo dei deputati repubblicani.
Addirittura lo stesso cofondatore di Twitter Jack Dorsey, ha perso la sua spunta blu.
Cosa significa la spunta blu
Da oggi quindi il simbolo identificherà gli utenti che al mese pagano otto dollari, per essere diversi dagli altri, ma soprattutto per alcuni vantaggi come maggiore visibilità, privilegi tecnici e meno pubblicità. Tra chi ha già ceduto a Twitter Blue, troviamo personalità come Donald Trump Junior o il Dalai Lama.
Marques Brownlee, il content creator con un seguito di 6 milioni di utenti, ha già twittato:
So che verrò giudicato perché ho la spunta blu, ma ho bisogno del pulsante per modificare i miei tweet.
D’altronde questa decisione non lascia piazzati, dato che ne era già stata data comunicazione da Twitter verified, l’account per l’abbonamento a pagamento a Twitter Blu, avvertendo che il social network avrebbe rimosso i badge blu ottenuti prima che Elon Musk acquistasse l’azienda a fine ottobre e imponesse la sua visione al contrario della filosofia precedente.
Per rimanere autenticati su Twitter, gli individui possono iscriversi a Twitter Blue qui, diceva l’account ufficiale.
Lo stesso imprenditore, lo scorso novembre, ha giustificato la sua scelta nel voler dare più potere alla gente e abolire l’attuale sistema di signori e contadini, tra chi ha la spunta blu e chi no. L’abbonamento dovrebbe aiutare a combattere i profili falsi e gli account automatizzati, oltre a diversificare le entrate. Tuttavia non ha considerato l’abbandono di molti inserzionisti alla piattaforma.