Una qualificazione col brivido per la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Dopo il successo per 4-1 della gara d’andata contro il Lech Poznan, la viola va sotto di tre gol al Franchi per poi riacciuffare la gara nel finale, accorciando sul 3-2 che mette nelle tasche di Castrovilli e compagni il pass per la semifinale di Conference League. I viola affronteranno la vincente del confronto tra Basilea e Nizza.

Una qualificazione che l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano commenta così nel post gara ai microfoni di Sky Sport: “È successo quello che ho sempre temuto. Arrivano avversari che non hanno nulla da perdere e a ogni tiro fanno gol. Il primo tempo è stato giocato bene, hanno segnato sull’unica occasione che hanno creato. Nel secondo tempo stavamo amministrando e i due gol hanno complicato tutto, ma non abbiamo perso la testa e ci siamo ricompattati. È successo col Braga e anche oggi, quando succede così poi si complicano le partite. Siamo stati lucidi a rimettere in piedi la gara e chiudere la qualificazione che per molti sembrava una formalità, ma in Europa non sei mai tranquillo“, le parole dell’allenatore viola.

Fiorentina, Italiano: “Spero che Sottil si sblocchi dopo questo gol”

Italiano che ha rivoluzionato la sua Fiorentina con una formazione iniziale con tante seconde linee: “Partivamo col vantaggio di tre gol dopo la gara d’andata, abbiamo tantissime partite, giochiamo di nuovo fra due giorni. Credo sia normale pensare a un po’ di turnover per far riposare chi ha faticato o non sta bene, come Bonaventura che forse perderemo. L’importante era raggiungere la semifinale, siamo felici di questo“.

Ad allontanare i fantasmi viola ci ha pensato la rete di Sottil quando il Lech Poznan era in vantaggio di tre gol, con la gara virtualmente ai supplementari: “Sottil ha qualità da giocatore vero, deve migliorare sotto porta e nel servirei i compagni vincenti ai compagni, perché ha le qualità per farlo. Adesso è tornato dopo un’operazione complicata e sta iniziando ad avere una condizione accettabile. Oggi l’ho tenuto in campo per tanti minuti, mi auguro che questo gol possa sbloccarlo”, ha ammesso l’allenatore della Fiorentina Italiano. Che nel finale di gare ha avuto un battibeco con un tifoso della Fiorentina Ho detto a un signore, che vedo da due anni e con cui parlo spesso, che era importante passare il turno e non pensare ad altro”.