Cameron Norrie non è sicuramente il principe della terra battuta e spesso viene sottovalutato, anche se le 11 vittorie in 13 gare e la vittoria a Rio de Janeiro in finale contro Alcaraz sono un segnale che avrebbe dovuto far pensare molti, ma che soprattutto non dovrebbe sminuire il risultato di oggi contro Lorenzo Musetti, con il nostro che ha battuto in rimonta il britannico per 3-6 6-4 6-1 in oltre due ore di gioco.

Sarà così derby tricolore tra Sinner e Musetti ai quarti di finale dell’ATP 500 di Barcellona, seconda sfida tra connazionali nel giro di una settimana.

Si tratta del terzo derby tricolore tra i due, il secondo nel giro di una settimana.

ATP Barcellona, rimonta di Musetti e derby all’orizzonte

Nonostante un inizio di match non brillante con il primo set andato a Norrie, Musetti nel secondo ha messo in atto una prova di forza cancellando tre palle break e sferrando colpi decisivi nei momenti più determinanti.

Specialmente sul 5-4 Musetti ha imposto la sua pressione per poi sfruttare l’inerzia e portare a casa anche i primi tre game dell’ultimo e decisivo set.

Ora Musetti sfiderà Sinner in un derby italiano che andrà in scena domani venerdì 21 aprile a partire dalle 12, come già svelato dagli organizzatori dell’ATP di Barcellona.

Il commento a caldo di Musetti

Oggi è stata una partita dura, anche le condizioni erano difficili; Norrie ha giocato una gran partita soprattutto verso la fine del primo set con un livello molto alto. Io ho cercato di adattarmi e il fatto che le condizioni fossero ventose ha reso ancora più difficile il tutto. L’approccio con cui affrontare un torneo mi sono reso conto che vale tanto. Credo a farmi ritrovare il tennis sia stato Montecarlo, non solo le vittorie, ma anche un po’ l’approccio che ho avuto a quel torneo, è casa mia, ci vivo da 3 anni, c’era la mia famiglia e mi ha aiutato a trasformarmi un po’ e riprendere la giusta fiducia che avevo perso.