Nascono come funghi le iniziative per salvare gli orsi del Trentino. Il nuovo appuntamento è a Milano, con un flash-mob di animalisti, per salvare Jj4 e tutti gli altri orsi che stanno per salire sul patibolo.
L’annuncio è stato lanciato sui social dalle organizzazioni promotrici di “Salviamo Jj4“, tra cui Europa Verde e Wwf, che invitano a partecipare all’evento portando un orsacchiotto di peluche. Diverse altre associazioni stanno aderendo in queste ore. L’appuntamento per il flash-mob a Milano, per salvare gli orsi, è alle 15 in piazza Cordusio (angolo via Mercanti) sabato 22 aprile.
“L’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Trento ha dichiarato nelle sue note ufficiali che l’orsa JJ4 non è pericolosa – scrivono gli organizzatori – ma il presidente della Provincia di Trento Fugatti, leghista, dopo anni di inazione e gestione fallimentare degli orsi, vuole condannare a morte mamma orsa JJ4 e gli altri 3 orsi detenuti al Casteller”.
Nel centro “sono rinchiusi anche M49/Papillon, M57 e la femmina Dj3 (detenuta dal 2011), ora anche JJ4”.
“Ai genitori e alle persone care” di Andrea Papi “va tutto il nostro sostegno e cordoglio e proprio dal padre e la madre di Andrea dovremmo prendere esempio visto che si sono pronunciati contro l’abbattimento dell’orsa“. Le associazioni chiedono
“la costituzione di un ente terzo, composto da esperti al di fuori dei partiti, che si occupi della messa in atto del progetto Life Ursus, che finalmente metta al centro la formazione di corridori faunistici, la formazione degli abitanti e dei turisti per una corretta convivenza tra uomo e animale. Le strategie di convivenza ci sono, basta applicarle. Tutto ciò è già realtà nel resto d’Europa e del mondo“.
Altra richiesta la chiusura del Casteller:
“L’ergastolo non deve essere l’alternativa all’abbattimento. Chiediamo che vengano seriamente prese in considerazione le ipotesi di spostamento proposte dalle associazioni. Ipotesi da valutare attraverso un tavolo tecnico”.