Milan Skriniar, difensore dell’Inter, si è sottoposto ad una nuova operazione. L’infortunio alla schiena, subito nel match contro il Porto, lo sta tenendo ai box lo slovacco dallo scorso 14 marzo, quando i neroazzurri riuscirono ad accedere a quarti di finale. La lomboglutalgia rimediata, però, da quel momento non ha lasciato tregua allo stesso Skriniar, obbligandolo a sottoporsi ad un intervento chirurgico e rischiando di far saltare il suo passaggio al Paris Saint-Germain nella prossima finestra di mercato.
Nuova operazione per Skriniar
In accordo con la sua attuale società, ossia quella neroazzurra, il centrale difensivo slovacco ha deciso, quindi, di sottoporsi ad un intervento chirurgico endoscopico al rachide lombare. Operazione che è stata eseguita in Francia, sotto l’attenta supervisione del Paris Saint-Germain che dal prossimo primo luglio sarà ufficialmente la sua nuova squadra, nonostante qualche dubbio di troppo sopraggiunto proprio per questo infortunio.
Nel frattempo, però, l’Inter ha rilasciato un comunicato in merito all’operazione:
“Milan Skriniar è stato sottoposto nella giornata di ieri a intervento chirurgico endoscopico al rachide lombare presso la ‘Clinique du Sport’ di Merignac. Per il difensore nerazzurro seguirà programma riabilitativo nelle prossime settimane”.
Anche lo stesso Skriniar, direttamente dal letto della clinica privata dove è avvenuto l’intervento, ha voluto rassicurare tutti quanti, postando una foto nella quale ha spiegato le motivazioni che l’hanno portato a questa operazione.
Voglio mandare un abbraccio ai miei compagni e ringraziarli per la bellissima qualificazione alla semifinale di Champions League e rassicurare tutti sulle mie condizioni dopo l’infortunio subìto nella partita d’andata contro il Porto. Ieri, d’accordo con l’Inter, mi sono sottoposto ad un intervento per poter rientrare in campo il più presto possibile. Seguirò ora una breve riabilitazione per poter riprendere l’attività agonistica. Un saluto a tutti”
Restano da capire quali saranno i tempi di recupero per il difensore slovacco, anche se la sensazione è che la sua esperienza con la maglia neroazzurra sia finita con qualche settimana d’anticipo.