Tragico incidente in deltaplano a Forlì, nel quale sono morti l’istruttore di volo e il suo allievo.
La tragedia è avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, Mercoledì 19 Aprile 2023, nei pressi della frazione di Filetto quasi al confine tra la provincia di Forlì e quella di Ravenna. Per cause ancora in corso di accertamento, il leggero velivolo si è schiantato al suolo in un campo destinato alla produzione agricola situato tra via Del Sale e via Minarda. L’impatto non ha lasciato scampo alle due persone presenti sul deltaplano a motore biposto.
Le autorità hanno subito identificato le due vittime. Si tratta di Bernardino Panzacchi, 69enne istruttore di volo originario di Pianoro di Bologna e del suo allievo Fatjon Garxenaj di 30 anni e di origini albanesi, residente a Riolo Terme e impiegato come operaio in una ditta di Castel Bolognese.
Forlì incidente in deltaplano: la dinamica
Le due vittime erano partite dall’aviosuperficie di Villafranca, in provincia di Forlì, per una lezione di volo. L’escursione aerea d’addestramento era iniziata all’incirca alle ore 18:00 ma circa dopo un’ora il deltaplano a motore biposto ha perso stabilità per poi schiantarsi. Il punto della tragedia dista solo circa 500 metri in linea d’aria dal campo di volo.
La dinamica esatta dell’accaduto è tuttora sotto indagine. Allo scopo i Carabinieri hanno raccolto le dichiarazioni di un agricoltore di zona che ha assistito ai momenti immediatamente precedenti il fatale schianto.
Secondo il testimone il deltaplano prima di schiantarsi avrebbe effettuato alcuni volteggi anomali. Avrebbe infatti perso improvvisamente quota eseguendo manovre irregolari, forse per il disperato tentativo dell’istruttore di correggere un precedente errore. Chi ha assistito alla scena ha subito capito che qualcosa non stesse andando nel verso giusto. Da lì a poco il deltaplano ha iniziato una caduta verticale incontrollata e si è schiantato violentemente al suolo.
Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. In poco tempo sul luogo della caduta sono arrivati i sanitari del 118 e i Carabinieri. Una squadra di Vigili del Fuoco ha collaborato nel liberare i feriti dal telaio ormai distrutto del deltaplano e successivamente hanno messo in sicurezza l’intera area.
I sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso delle due persone, avvenuto sul colpo.
Indagano le autorità
Le forze dell’ordine hanno dunque comunicato l’accaduto alla procura di Forlì, che per il momento si occuperà di seguire gli accertamenti del caso. Poiché l’incidente si è verificato al confine con la provincia di Ravenna, il fascicolo potrebbe passare alle competenze di questa procura.
Sul posto dunque sono sopraggiunti sia il magistrato di turno che il medico legale. Quest’ultimo ha eseguito come da prassi una preliminare ispezione cadaverica per dare una prima valutazione sulle cause della morte. Tuttavia le salme sono ora a disposizione della Procura che disporrà un eventuale esame autoptico per avere informazioni più precise. Non è di fatti escluso che il deltaplano possa essere precipitato in conseguenza ad un improvviso malore dell’istruttore e che il suo allievo non abbia potuto governare il velivolo per impedire la tragedia.
I Carabinieri si sono occupati di effettuare i rilievi previsti per legge al fine di valutare con maggior precisione la dinamica dello schianto.
Le successive indagini dovranno anche verificare eventuali responsabilità a carico dell’istruttore e del suo allievo. Inoltre una perizia meccanica darà elementi utili ad accertare se si possa essere trattata di una tragedia inevitabile a causa di una rottura di qualche componente del velivolo o di un’improvvisa quanto ingovernabile corrente d’aria.
Il campo volo di Villafranca è molto conosciuto in zona. La scuola è gestita dall’Associazione ’A.li Soccorso’ ed è una delle più attrezzati della regione. È stata fondata nel 1987 grazie all’iniziativa dell’Aereo Club di Forlì e su volontà dello storico pilota forlivese Renzo Rosetti.