Foo Fighters nuovo album. Dopo la morte di Taylor Hawkins, il gruppo statunitense fondato dall’ex batterista dei Nirvana Dave Grohl torna con un nuovo prodotto.

Foo Fighters tornano sulle scene: ecco il nuovo album e il singolo

Torna sulla cresta dell’onda il gruppo musicale rock alternativo statunitense fondato a Seattle nel 1994 dal musicista Dave Grohl. I Foo Fighters si apprestano, infatti, a far uscire un nuovo singolo nel prossimo giugno, accompagnato dall’album.

Arriva una risposta decisamente emotiva e sincera a tutto ciò che i Foo Fighters hanno vissuto nell’ultimo anno, una testimonianza di quanto la musica possa curarci nei momenti più difficili della vita. Dopo diverse clip abbastanza misteriose pubblicate dalla band statunitense, il disco è stato annunciato dal gruppo che finalmente ha svelato tutti i dettagli. 

L’album nuovo di zecca si intitolerà But Here We Are e si aprirà con il singolo appena pubblicato, dal titolo Rescued. Oltre a pubblicare un nuovo album, i Foo Fighters sono pronti per tornare in tour in tutto il mondo, con due date anche in Europa – dopo la morte di Taylor Hawkins, batterista della band per quasi 25 anni.

La tracklist prevede 10 singoli: Rescued; Under You; Hearing Voices; But Here We Are; The Glass; Nothing At All; Show Me How; Beyond Me; The Teacher; Rest.

Il comunicato

Il tutto è stato annunciato con un comunicato stampa che cita:

“Si tratta di una risposta brutalmente onesta ed emotivamente cruda a tutto ciò che i Foo Fighters hanno vissuto nell’ultimo anno, una testimonianza del potere curativo della musica, dell’amicizia e della famiglia. Coraggioso, danneggiato e decisamente autentico, l’album si apre con ‘Rescued’, la prima di 10 canzoni che esplorano la gamma emotiva dalla rabbia e dal dolore alla serenità e all’accettazione, e una miriade di punti intermedi. (..)

In egual misura l’undicesimo album dei Foo Fighters e il primo capitolo della nuova vita della band. Incanalando dal punto di vista sonoro l’ingenuità del debutto dei Foo Fighters nel 1995, ma resa consapevole da decenni di maturità e profondità, ‘But here we are’ è il suono di un gruppo di fratelli che trovano rifugio nella musica, che li ha uniti in primo luogo 28 anni fa, un processo che è stato come terapeutico in quanto riguardava la continuazione della vita”.