Sara Simeoni compie gli anni. L’ex atleta oggi spegne 70 candeline e racconta qualche aneddoto della sua vita in diretta a “Un Giorno da Pecora“, su Rai Radio1. Da tutti conosciuta per le sue grandi performance, da vera professionista non si è mai tirata indietro ed ha sempre cercato di raggiungere gli obiettivi prefissati. Tra alti e bassi, ha portato a termine una carriera unica che nessuno potrà mai dimenticare.
Sara Simeoni anni dell’ex atleta
Sara Simeoni è nata il 19 aprile a Rivoli Veronese sulle pendici del monte Baldo ed oggi compie 70 anni. Nel corso della sua carriera è stata definita un’icona dello sport azzurro, oro olimpico. Nel 1980 divenne la seconda atleta donna italiana a vincere a Mosca nei Giochi del boicottaggio. Oltre quarant’anni prima ci riuscì Ondina Valla sugli 80 ostacoli all’Olympiastadion di Berlino.
Cosa ha rivelato il giorno del suo compleanno
Sara Simeoni in occasione del suo settantesimo compleanno è stata ospitata in una puntata di “Un giorno da Pecora” su Rai Radio1 ed è proprio nel corso dell’episodio che ha rivelato un dettaglio mai saputo prima d’ora. L‘ex atleta sarebbe stata invitata più volte a candidarsi in politica. Molte sono state le offerte da lei rifiutate, così ha spiegato:
I primi a chiedere di candidarmi furono i repubblicani e lo fecero quando ero in pedana ad allenarmi. Mentre per il partito di Berlusconi venne un ragazzo a chiedermelo ma dissi di no anche a lui.
Poi ha proseguito l’intervista affermando qualcosa sulle due donne politiche di oggi, Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Alla domanda di chi vedrebbe meglio a fare il salto in lungo ha dichiarato:
Nessuna delle due a dire il vero per fare questo sport oggi bisogna essere molto alti, anche io non lo sarei abbastanza.
I 70 anni dell’azzurra
Sara Simeoni è un’ex atleta, specializzata nel salto in alto. Le sono stati riconosciuti molti premi come agli Europei di atletica leggera dove ha vinto un oro e due bronzi. Nelle Olimpiadi di Mosca 1980 ha vinto la medaglia d’oro. Ai Giochi del 1976 e del 1984 due bronzi. E’ stata per quattordici volte campionessa italiana.
Ha avuto il primato nel mondo con la misura di 201 cm, stabilita due volte nel 1978, 4 e 31 agosto, fino all’8 settembre 1982, quando la tedesca Ulrike Meyfarth l’ha superata di un centimetro. In occasione del suo compleanno si è raccontata al Corriere della Sera, spiegando:
Dal punto di vista professionale il 1980 è stato l’anno più bello. Ma ci sono state tante altre tappe della mia carriera sportiva che ricordo con affetto. Ad esempio il 1971 è stato l’anno in cui diventai primatista italiana di salto in alto. E quel primato resistette non so quanti anni…
Ha poi spiegato di considerarsi una privilegiata:
Mi ritengo fortunata. Ho vissuto un’epoca in cui le donne non avevano le stesse libertà di oggi, ho potuto girare il mondo, vedere tante cose belle e potermi muovere senza troppi vincoli. Non è banale, che sia accaduto, ho sentito tanta invidia per questa mia condizione, che ho cercato di vivere con grande serenità e consapevolezza.
Nonostante la carriera, la campionessa ha voluto ed è riuscita a formare una famiglia. Si è sposata ed ha avuto un figlio, Roberto con cui ha un rapporto meraviglioso.
Oggi ha 32 anni, c’è un legame forte. Tengo tantissimo ai miei riferimenti familiari e, in un giorno speciale, ringrazio i miei genitori per quello che hanno fatto per me e per quello che mi hanno permesso di fare.
Insomma, l’ex atleta ha avuto un passato unico ed ora è pronta a scrivere le pagine del suo futuro, vivendo il presente al massimo insieme alle persone più care.