A poche ore da Roma-Feyenoord, nella serata di ieri, Lorenzo Contucci, avvocato esperto di dinamiche legate al mondo del tifo organizzato, è intervenuto nella trasmissione “Cose di Calcio” condotta da Debora Carletti e Flavio Maria Tassotti in onda su Cusano Italia Tv ogni martedì sera.

Massima allerta della prefettura di Roma per la partita di domani di Europa Legue alle ore 21.00 tra la Roma e il Feyenoord. Le misure di sicurezza adottate per l’incontro prevedono il dispiegamento di circa 1.500 uomini delle forze dell’ordine, tra polizia, carabinieri e guardia di Finanza. Lorenzo Contucci, avvocato esperto di dinamiche legate al mondo del tifo organizzato ha spiegato che tipo di situazione potremmo aspettarci in vista di questa partita.

Potevamo essere messi meglio se fosse stata consentita la trasferta regolare dei tifosi olandesi. L’anno scorso c’erano 13 mila tifosi della Roma e 13 mila del Feyenoord a Tirana e non ci sono stati scontri tra le due fazioni. Il problema è sempre lo stesso: una trasferta organizzata è meglio di una disorganizzata. Io sono stato in contatto con il numero due del Feyenoord perché abbiamo patrocinato il ricorso dell’Eintracht a Francoforte per la partita a Napoli. Questa è una situazione ancora più esplosiva perché, mentre i tifosi dell’Eintracht erano concentrati in un unico hotel, ad oggi abbiamo 700 tifosi olandesi sparsi in varie strutture su tutto il territorio romano. Ritengo sarebbe stato meglio organizzare una fan zone, in periferia, e consentire a questi tifosi di andare allo stadio”.

Dalla trasferta vietata di Roma-Feyenoord a Euro2032

Lorenzo Contucci, avvocato penalista che ha seguito e patrocinato il ricorso dell’Eintracht a Francoforte per la partita a Napoli a ‘Cose di Calcio’ ha detto la sua sull’immagine che l’Italia sta dando anche in vista della candidatura a Euro2032. “In questo modo stiamo dando un’immagine pessima. La UEFA è contraria ai club che non riescono a garantire – con i loro sindaci e le loro forze dell’ordine – l’inclusione di tutte le tifoserie. L’Italia è l’unico Paese in Europa a non assicurare la presenza di tifosi ospiti in uno stadio di calcio. Non penso che Milan-Napoli sia meno pericolosa di Roma-Feyenoord. Se si continua cosi, la UEFA proporrà di giocare queste competizioni in un campo neutro o a porte chiuse. E questa, mi sembra una soluzione corretta”.