India, dodici morti a causa del calore. Diverse persone hanno perso la vita durante un evento di premiazione nello stato indiano del Maharashtra. L’evento sponsorizzato dal governo si è svolto in un terreno aperto sotto un sole cocente ed è durato diverse ore nella giornata di domenica. La cerimonia si è tenuta per congratularsi con un importante attivista sociale.

India, dodici morti per un colpo di calore nello stato indiano del Maharashtra

Molte persone si sono lamentate della disidratazione, stanchezza, ipertensione e di altri disturbi legati al caldo dopo aver partecipato alla funzione. L’evento ha preso luogo a Navi Mumbai, una città vicina al centro finanziario di Mumbai. Domenica si è registrata una temperatura massima di 38°C (100°F). Aprile è considerato uno dei mesi più caldi in India e i medici hanno consigliato alle persone di stare al riparo dal sole durante le ore di punta del caldo, ovvero dalle 11:00 alle 16:00.

Gente seduta direttamente sotto il sole, senza tetto o copertura che fornisca alcun tipo di riparo: questo mostrano le foto dell’evento testimoniando la disposizione di migliaia di persone che vi partecipavano. In base a quanto detto dai funzionari ai media, durante il giorno sono stati forniti rinfreschi presso la sede e sono stati allestiti stand per fornire assistenza medica alle persone. Ma i partiti dell’opposizione accusano di mal gestione gli organizzatori e denunciano che l’evento non avrebbe dovuto tenersi in questo periodo dell’anno. L’evento è stato organizzato presso il Kharghar International Corporate Park per conferire un premio all’assistente sociale Dattatreya Narayan Dharmadhikari, popolarmente noto come Appasaheb Dharmadhikari.

Alcuni tra i massimi politici vi hanno preso parte, tra cui il ministro dell’Interno indiano Amit Shah e i leader del Bharatiya Janata Party (BJP) al governo dello Stato.

A seguito della cerimonia quasi due dozzine di persone sono state ricoverate in ospedale.

Il primo ministro del Maharashtra Eknath Shinde ha definito l’incidente “inaspettato e doloroso” e ha annunciato 500.000 rupie ($ 6.102) come risarcimento alle famiglie di ciascuno dei defunti. Ha detto che il governo fornirà cure gratuite a coloro che si sono ammalati durante l’evento.

Quello di quest’anno, per l’India, è stato il febbraio più caldo dal 1901 e il dipartimento meteorologico del Paese ha anche previsto una “maggiore probabilità” di ondate di caldo tra marzo e maggio.