Spaventoso incendio divampato nella notte di oggi 19 Aprile, all’interno del noto ristorante “Lo Scoglio delle Sirene” a Gallipoli, situato sulla Riviera Nazario Sauro. Il rogo ha causato ingenti danni alla struttura.

Le fiamme hanno completamente distrutto il gazebo esterno con i tavoli e le sedie del locale propagandosi anche all’interno della struttura, danni alla facciata dell’edificio, compresi i muri delle abitazioni vicine anneriti dal fumo che si è sprigionato.

Al momento, le cause dell’incendio sono ancora in fase di indagine da parte degli agenti giunti sul posto per i primi accertamenti.

Sul posto sono accorsi anche i Vigili del fuoco del Distaccamento della “Città Bella”, che hanno domato l’incendio e, una volta terminate le operazioni di spegnimento, hanno messo in sicurezza il locale e l’intera zona coinvolta, insieme agli agenti del commissariato di Gallipoli e della scientifica che sono prontamente intervenuti sul luogo del rogo.

L’intervento dei “caschi rossi” ha evitato che il ristorante subisse ulteriori danni, limitandoli al vano d’ingresso, a qualche suppellettile, alla porta d’ingresso in legno nonché, come detto, al gazebo e ad alcuni tavoli e sedie custoditi sotto di esso.

Gallipoli incendio ristorante: l’analisi delle telecamere di sicurezza

Le autorità stanno cercando in queste ore di stabilire se l’incendio sia stato causato forse da un corto circuito, anche se non si esclude la possibilità di un’origine dolosa che rimane la pista più calda.

Grazie all’analisi dei filmati di sicurezza registrati dalle telecamere presenti nella zona si è potuto scoprire che ad appiccare l’incendio, in realtà, è stato un uomo.

Nei filmati si vede una persona, con un cappuccio calato sulla testa, aggirarsi davanti all’ingresso del ristorante e armeggiare con qualcosa fino a quando, pochi secondi dopo è arrivata la fiammata e la fuga dell’incendiario.

Le indagini continueranno fino a quando le cause del rogo non verranno determinate con certezza e fino a quando non si riuscirà a risalire all’identità dell’uomo presente nei filmati.

Il ristorante, la sera prima dell’incendio aveva ospitato normalmente la clientela ed è proprio da lì che gli inquirenti partiranno per ricostruire quanto accaduto.

“Lo Scoglio delle Sirene”, locale di proprietà di un imprenditore di 60 anni originario del posto è infatti, uno dei ristoranti più frequentati di Gallipoli e la sua distruzione rappresenta una grave perdita per la comunità locale che non crede ancora a quanto accaduto.

Ad accorgersi del rogo sono stati gli agenti del locale commissariato che hanno avvertito il titolare.

Fiamme anche in un’azienda in provincia di Belluno

Non solo l’incendio in un ristorante di Gallipoli ma un altro rogo si è registrato nella serata di ieri nell’azienda di Varotto a Triva Pasa, in provinciadi Belluno. Tanti i mezzi antincendio intervenuti nella serata di ieri intorno alle ore 23. Le fiamme altissime sono diventate visibili dalla strada e dal centro abitato di Sedico.

Fortunatamente sono rimaste interessate sono alcune strutture di ricovero del fieno. Questo però è il secondo rogo che interessa l’azienda a distanza di poco più di due anni: a fine 2020 ci fu un analogo incendio che distrusse in parte il materiale stoccato nei grandi capannoni.

Nella giornata di Martedì 18 Aprile un intervento dei Vigili del Fuoco con quattro mezzi si è reso necessario anche a Desio, in via Milano, per l’incendio della cappa della cucina in un appartamento in un complesso residenziale. A lanciare l’allarme, attorno alle 19.30, sono stati gli stessi proprietari che si sono accorti del fumo.

I Vigili del Fuoco si sono portati sul posto con due autopompe da Desio e Seregno, un’autoscala da Monza e un carro soccorso da Desio. Non si segnalano persone rimaste ferite. L’intervento di messa in sicurezza è durato complessivamente circa trenta minuti durante i quali i residenti sono scesi in strada per assistere alle operazioni in sicurezza.