Città blindata e un esercito di agenti per proteggere il Centro dall’invasione dei tifosi olandesi per la partita Roma-Feyenoord. La Prefettura teme un bis del 2015, quando i tifosi della squadra olandese devastarono piazza di Spagna. Ma soprattutto c’è il timore che gli olandesi, gemellati con il tifo organizzato del Napoli, possano fare comunale con i campani.

Il dispositivo di sicurezza è già attivo alla vigilia della partita con gli olandesi. A piazza di Spagna, la zona intorno la fontana della Barcaccia è delimitata e sul posto sono presenti 4 camionette; 1 volante della polizia; 1 volante della polizia municipale; almeno civette (almeno) della polizia in borghese e una 30ina di poliziotti.

Nella Capitale saranno impiegati oltre 1500 uomini appartenenti ai diversi corpi delle forze dell’ordine italiane. È un numero elevato, simile a quello utilizzato durante sfide delicatissime, come possono essere i derby tra Roma e Lazio. Ora tutti gli uomini ci sono: polizia, carabinieri e militari della guardia di finanza sono pronti dopo che il comitato provinciale per l’ordine e sicurezza pubblica che si è svolto questa mattina in Prefettura.

Nelle scorse settimane è arrivata la decisione del viceprefetto del divieto di vendita dei biglietti in tutti i settori dello stadio ai residenti in Olanda e chiusura del settore destinato alla squadra ospite. Questo non ha però fermato gli ultrà del Feyenoord che, seppur ancora in poche unità, hanno comunque raggiunto la città eterna. Anche per questo motivo sono già partiti i controlli sia nel perimetro del centro storico sia nelle stazioni ferroviarie. È molto probabile, poi, che queste frange di tifosi, arrivati a norma nonostante il divieto, siano anche quelle più estremiste. Tra le fila degli ultras del Feyenoord militano anche diverse persone di estrema destra (e molti sono i fatti di cronaca che li vedono coinvolti in risse e accoltellamenti).

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Roma-Feyenoord, lo schieramento per proteggere il Centro dai tifosi

Lo schieramento delle forze impiegate dalla prefettura sarà così massiccio. Uomini in borghese saranno posizionati alla stazione Termini. Sotto osservazione anche i caselli autostradali e gli aeroporti. Sono, inoltre, monitorati costantemente i social network e i gruppi Telegram dove già da alcuni giorni sono comparsi messaggi minacciosi da parte di alcune frange di ultrà. Qualche decina di questi, già monitorati dalla Digos, sono già arrivati a Roma dopo essere passati per Napoli, accolti dagli ultrà partenopei.

L’asse tra queste due tifoserie – vista la rivalità tra romanisti e campani -, preoccupa fortemente chi si occupa di sicurezza. Intanto è stato impostato anche il piano per la viabilità e la mobilità cittadina. Nella eventualità che giungano a Roma i tifosi olandesi già entro oggi saranno posizionate transenne a piazza del Popolo per favorire la circolazione pedonale. Dovranno essere rimossi i veicoli in sosta su via Cavour e in altri punti strategici del centro storico. Saranno inoltre posizionate transenne a piazza di Trevi, a piazza di Spagna e a Trinità dei Monti per una eventuale chiusura.

Roma-Feyenoord, modifiche alla viabilità

Dalle 17 alle 21 del 20 aprile, avvisa il Comune di Roma, saranno disattivate le fermate bus sul lungotevere Diaz, all’altezza del civico 17 e sul lungotevere Cadorna all’altezza dell’Aula Bunker. I dispositivi del divieto di sosta si andranno poi estendendo all’area del Foro Italico, dove in caso di necessità potrebbero essere attuate limitazioni per la circolazione. Da ricordare che lo stadio e l’area del Foro Italico si possono raggiungere anche con il trasporto pubblico e in particolare con le linee 2, 23, 32, 69, 70, 89, 200, 201, 226, 280, 301, 446, 628, 910, 911 e 980.