Mattarella riceve il Premio Paolo VI, l’annuncio è arrivato dal presidente dell’Istituto don Angelo Maffeis durante la conferenza stampa di presentazione in Vaticano del Conferimento sul tema “Paolo VI e l’Italia: l’eredità storica e l’attualità”. Il premio verrà consegnato al Presidente della Repubblica direttamente in Vaticano dalle mani di Papa Francesco il prossimo 29 maggio. Un ennesimo attestato di stima dalla chiesa e dallo stesso pontefice, che non ha mai lesinato di sottolineare il rapporto affettuoso con il nostro capo dello stato.
Mattarella Premio Paolo VI: “Il Presidente esprime il senso del bene comune superiore”
L’attribuzione a Sergio Mattarella è una scelta fortemente voluta dall’Istituto bresciano Paolo VI, che da 44 anni si impegna per mantenere viva la meoria del papa come ha spiegato il suo presidente don Angelo Maffeis: “L’attribuzione al presidente Mattarella del Premio internazionale Paolo VI intende sottolineare come l’azione politica e il servizio al bene comune nell’esercizio delle diverse funzioni istituzionali siano uno degli ambiti significativi in cui ciò può avvenire. Quello svolto da Paolo VI è stato senza dubbio un ministero ecclesiale, al quale sarebbe sbagliato attribuire un’immediata valenza politica. Ma è fuori dubbio che Papa Montini ha attraversato il Novecento con grande partecipazione alle vicende italiane e internazionali”.
Andrea Riccardi membro del comitato ha anche sottolineato nella motivazione del premio il grande lavoro svolto dal Presidente MattareIla, che lo riceverà da sua Santità Papa Francesco il prossimo mese: “Nei suoi due mandati ha espresso il senso del bene comune superiore alla dimensione di essere parte e partigiani, raccogliendo l’eredità dei padri della democrazia e proiettandola in un tempo globale”, spiegando poi come il suo messaggio sia importante soprattutto verso i giovani “in momento di disimpegno per cui l’impegno politico dimostrando che la dimensione politica non è qualcosa di disprezzabile da cui tenersi lontano”.