Federico Salvatore, cantautore e cabarettista napoletano, è morto oggi all’età di 63 anni. La causa della sua morte è legata a una malattia.
Federico Salvatore: causa morte e malattia
L’artista, famoso anche per il suo “azz” portato sul palco del Maurizio Costanzo Show, è deceduto dopo una lunga malattia, i cui dettagli non sono stati resi noti. Il 13 ottobre 2021 fu colpito da un’emorragia cerebrale e in seguito affrontò un periodo di riabilitazione.
I funerali saranno celebrati domani 20 aprile, alle 12.30, nella Basilica di San Ciro a Portici.
Moglie e figli
L’annuncio della scomparsa di Federico Salvatore è stato dato da sua moglie Flavia D’Alessio. Sui suoi canali social, la donna ha scritto:
“Sono stati i mesi più difficili e dolorosi della nostra storia d’amore. Mesi in cui ho pregato e sperato che lui tornasse a casa da me e dai ragazzi e che tornasse tra le persone che lo amano e che in questi mesi ha pregato e sperato con me. La cosa più complicata è gestire il dolore. Federico è andato via in un’ora. È successo tutto velocemente. In un primo momento avevo pensato a una cerimonia privata ma non sarebbe stato giusto. Federico non avrebbe voluto”.
Dal matrimonio con Flavia sono nati quattro figli: Paride, Yuri, Azzurra e Fabrizio.
Biografia
Federico Salvatore nacque a Napoli il 17 settembre 1959. Si avvicinò alla musica all’età di 8 anni, iniziando a suonare la chitarra da autodidatta. Lasciò la facoltà di Giurisprudenza per dedicarsi interamente alla carriera nel mondo dello spettacolo.
Iniziò esibendosi a teatro come cantante e cabarettista. La notorietà, però, arrivò all’inizio degli anni ’90 dopo la partecipazione al Maurizio Costanzo Show. Grande successo ottennero i suoi album Azz… e Il mago di Azz, con cui vinse due dischi di platino nel 1995.
Nel 1996 partecipò al Festival di Sanremo classificandosi tredicesimo con il brano “Sulla porta”, che affronta il tema dell’omosessualità.