Pantheon 21 aprile: uno spettacolo della luce del sole unico e imperdibile. Si verifica proprio a mezzogiorno, una sola volta l’anno e lo si nota quando si volgono gli occhi verso l’alto. I raggi del sole penetrano oltre l’oculo della cupola e quando ci si ritrova lì a guardare sembra quasi essere di immersi immersi in un incantesimo.

Pantheon 21 aprile: l’effetto di luce imperdibile a mezzogiorno

Il 21 Aprile il Pantheon mostra tutto il suo splendore grazie a una luce speciale. Alle dodici in punto, solo per il Natale di Roma, il sole illumina le porte bronzee del tempio.

Oggi tra quelle stesse porte passeggiano innumerevoli turisti. Proprio loro ammirano le ricchezze e le bellezze della capitale.

Un tempo avremmo potuto seguire i passi dell’imperatore in persona, signore e padrone dell’impero. 

L’effetto della luce, che rende ancor più speciale il compleanno e la nascita dell’Urbs, è stato oggetto di studio fin dalla prima costruzione del Pantheon, avvenuta sotto il princeps Augusto, per mano del braccio destro -e, poi, anche genero- Agrippa. 

Proprio lo spettacolare oculus è stato costruito da Agrippa, seguendo i voleri di Augusto, il quale desiderava che fosse visibile lo scandirsi delle stagioni. 

Il Pantheon, inoltre, sarebbe stato costruito nel luogo in cui si narrava che Romolo, il primo re di Roma, fosse scomparso e asceso al cielo, durante un discorso alle truppe vicino alla Palus Caprae in Campo Marzio. A partire da questo momento, l’aneddoto narra che i Romani iniziarono a pregare Romolo e a venerarlo come Quirino, poiché interpretarono la sua scomparsa come una divinizzazione. 

Cos’è l’effetto camino del Pantheon?

Qualcuno hai mai sentito parlare dell’effetto camino? Il Pantheon ha una struttura molto suggestiva e caratteristica. Lo conosciamo anche per il suo “effetto camino”, oltre che per questa sua particolarità legata alla luce.

Nonostante ci sia l’oculo aperto, non piove all’interno della struttura. O almeno, così si dice tradizionalmente.

Come tante leggende tramandate nei secoli, anche questa nasconde sfumature di inesattezza.

Si crea una sorta di corrente d’aria calda che va verso l’alto e che ha la capacità  di nebulizzare le goccioline.

Per questo motivo, solo apparentemente,  sembra che la pioggia non riesca ad  entrare. Tuttavia, questo succede solo nel caso non piova forte e quindi con gocce leggere di pioggia.

Cosa succede, invece, in caso di temporali o pioggia forte nel Pantheon? Naturalmente la pioggia entra e, proprio per questo motivo, sono stati installati dei fori sul pavimento che permettono il passaggio  e il naturale defluire dell’acqua piovana.

Visita guidata al Pantheon 21 aprile

Come ogni anno, in occasione del Natale di Roma ci sarà una visita guidata, proprio per scoprire e conoscere questo gioco di luce unico che si può vedere soltanto nella giornata del 21 aprile, alle dodici, mezzogiorno. 

Protagonista della visita e degli interventi delle guide sarà l’oculus che si apre sulla cupola del Pantheon.

Quest’oculus, come abbiamo già spiegato, era stato immaginato come un vero e proprio indicatore del tempo e, dunque, diventa una meridiana che, nel corso dell’anno, crea dei veri e propri effetti unici con la luce, effetti in grado di suggestionare un pubblico, che può scoprire sfumature e prospettive uniche dalle quali osservare il Pantheon. 

Altre date importanti nella creazione degli effetti di luce sono il 4 settembre, in onore dei grandi Ludi in onore di Giove, e il 7 aprile, in onore dei Ludi Megalenses in onore della dea Cibele: in questo caso, il sole si posiziona esattamente sopra il portale d’ingresso e illumina una parte del pronao. 

Anche in occasione degli Equinozi e dei Solstizi si creano dei giochi di luce unici, in grado di scandire il tempo sulla base delle feste sacre e delle ricorrenze annuali ed anche di magnificare, mettendone in luce gli aspetti più differenti, la splendida architettura del pantheon, monumento immortale della grandezza di Roma. 

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