Torna a Milano il Salone Internazionale del Mobile, giunto alla sua 61esima edizione: per l’occasione, ad aprire l’evento c’era Giorgia Meloni. La premier, di ritorno in Italia dopo il trilaterale in Etiopia, ha inaugurato la tradizionale manifestazione di aprile.

Presente al taglio del nastro dell’edizione 2023 c’era anche la presidente del Salone del Mobile Maria Porro. Tra le figure istituzionali spiccano, oltre alla premier, il ministro del Turismo Daniela Santanchè, il governatore lombardo Attilio Fontana e il sindaco di Milano Giuseppe Sala.

Al suo arrivo, la presidente del Consiglio ha voluto sottolineare ai giornalisti l’importanza della manifestazione.

Il salone del mobile è una vetrina dell’eccellenza italiana nel Mondo. Con il Covid, la casa, l’arredo, sono diventati un pezzo della nostra identità, molto più che semplicemente il nostro rifugio. E’ qualcosa che condividiamo con gli altri, definiscono il nostro carattere, la nostra personalità, e il benessere e la bellezza sono la base di qualsiasi forma di salute. Ci sono tante cose importanti che vanno incentivate e ci stiamo lavorando. Il marchio è la cosa più preziosa che abbiamo, a patto che siamo in grado di difenderlo e valorizzarlo.

Il Salone del Mobile sarà ospitato negli spazi di Fiera Milano Rho. Durerà sei giorni, da oggi, martedì 18, fino a domenica 23 aprile. La manifestazione è diventata ormai un punto di riferimento internazionale nel mondo dell’arredo e del design. Radunerà migliaia di espositori da diversi Paesi del mondo, con centinaia di giovani talenti e decine di scuole di design straniere.

Arrivata al Salone del Mobile, la ministra del Turismo Daniela Santanchè ha parlato di un’edizione “importantissima”, che sancisce la “ripartenza” dopo la pandemia.

Ho parlato con il presidente che dice che ci sono tantissimi buyer internazionali, c’è il ritorno anche dei cinesi, visto che la Cina ha riaperto. Noi qua abbiamo veramente l’eccellenza italiana del Made in Italy. Quindi credo che oggi per l’Italia sia veramente una bella giornata ed è per questo che ci tenevamo ad esserci.

Meloni al Salone del Mobile, le novità della 61esima edizione

Per questa 61esima edizione si prevedono alcune novità, a partire da un unico livello espositivo. Gli espositori dei padiglioni superiori (8-12, 16-20) saranno ricollocati in quelli inferiori. Lo scopo è legato ad una coerenza di percorsi estetici, ma anche per ampliare le opportunità di incontro dei singoli marchi.

Previsto anche un nuovo layout di Euroluce, che stende un’unica scelta di percorso pensata per il visitatore, per permettergli di incontrare tutti gli espositori in poche centinaia di metri. Le esposizioni vedranno contenuti pluridisciplinari, curati da un team di professionisti di generazioni, ambiti e provenienze differenti. Dall’architettura alla fotografia passando per l’arte, gli appassionati di settore potranno fruire di mostre, talk e installazioni.