Si può portare cibo in aereo? Il trasporto di cibo in aereo è una questione che spesso causa confusione tra i passeggeri. Molti si chiedono se sia effettivamente consentito portare dei snack o dei pasti a bordo. In breve, la risposta è sì. In generale, i passeggeri possono portare con sé il cibo che desiderano, purché rispettino alcune regole e restrizioni per garantire la sicurezza e la salute di tutti a bordo.

Si può portare cibo in aereo? Distinzione tra solido e liquido

Innanzitutto, è importante avere chiare alcune definizioni. La Transportation Security Administration (TSA) degli Stati Uniti, ad esempio, distingue tra cibo solido e cibo liquido. Quest’ultimo, infatti, è soggetto a delle restrizioni specifiche che variano in base al volume e al contenitore. Nell’area di sicurezza, i passeggeri possono portare solo liquidi in contenitori fino a 100 ml ciascuno e tutti i contenitori devono essere inseriti in una busta di plastica trasparente richiudibile di circa 20×20 cm. Tuttavia, per quanto riguarda il cibo solido, alla maggior parte delle compagnie aeree non importa quanto cibo porti su un volo, purché sia confezionato adeguatamente e non rappresenti un rischio per la salute degli altri passeggeri.

Il cibo che si intende portare con sé in aereo dovrebbe essere di facile trasporto. Ciò significa che i passeggeri dovrebbero evitare di portare cibi caldi o fragili poiché possono deteriorarsi durante il viaggio e potrebbero rappresentare un rischio per gli altri passeggeri e il personale di bordo. Un altro fattore importante da considerare è l’odore del cibo. Inoltre bisognerebbe evitare di portare cibi forti odori, come tonno o formaggio, che potrebbero infastidire gli altri passeggeri.

Infine, è importante considerare eventuali restrizioni doganali nel paese di destinazione. Alcuni paesi vietano l’importazione di determinati alimenti o richiedono dei permessi specifici per l’importazione di alcuni tipi di cibo. I passeggeri dovrebbero cercare informazioni aggiornate sul sito web dell’ambasciata o del consolato del paese in cui stanno viaggiando.

Regole trasporto liquidi nel bagaglio a mano

In primo luogo, è importante evidenziare che sono consentiti solo piccoli quantitativi di liquidi nel bagaglio a mano. Questa regola si applica a tutti i passeggeri che viaggiano sul velivolo e non solo a coloro che portano cibi liquidi.

In generale, i passeggeri possono portare con sé al massimo 100 ml di liquidi in flaconi a tenuta ermetica, che devono poi essere collocati in un sacchetto trasparente con una capacità massima di 1 litro. Questo sacchetto deve essere presentato ai controlli di sicurezza dell’aeroporto e non deve contenere liquidi oltre la capacità massima autorizzata.

Per il cibo liquido, come salse, zuppe, gelatine e yogurt, la regola è la stessa. Qualsiasi contenitore di cibo liquido che superi i 100 ml dovrà essere messo nel bagaglio registrato, che verrà consegnato al personale dell’aeroporto. Tuttavia, se il passeggero ha una giustificazione medica per il cibo liquido, dovrebbe portare una lettera medica scritta da un medico o un dentista.

Inoltre, in alcuni Paesi ci sono eccezioni a queste regole, come ad esempio il Regno Unito, dove è consentito portare cibi liquidi comprati presso i negozi dell’aeroporto dopo aver superato i controlli di sicurezza, purché siano sigillati in una busta con il logo del negozio e accompagnati dallo scontrino.

In ogni caso, è importante ricordare che l’obiettivo principale di queste restrizioni di sicurezza è prevenire il traffico di liquidi potenzialmente pericolosi a bordo dell’aereo, quindi invitiamo i passeggeri a rispettare le regole e a collaborare con il personale dell’aeroporto per garantire una maggiore sicurezza a bordo del velivolo.