Dopo un periodo complicato Benedetta Pilato si sta lasciando il peggio alle spalle, come ha dimostrato agli assoluti di Riccione. La nuotatrice pugliese ha gareggiato solo nei 50 rana, lasciando al momento da parte i 100 per i problemi fisici che la stanno attanagliando da un po’ a questa parte.
Ecco le sue parole dopo le gare e la sensazione per il prossimo futuro.
Le sensazioni di Pilato al termine delle gare
Oggi pomeriggio (ieri ndr) mi aspettavo di fare di più. Avevo un “one shot”. Alla fine è stato un bello schiaffo morale il tempo di questa mattina. Sapevo di non riuscire a rifarlo però il pass era quello che volevo, a tutti i costi
Sul pass per i 100 metri al Mondiale di Fukuoka
Sicuramente il pass sui 100 è una cosa che vorrei però dipende, in un mese possono cambiare così tante cose… il Sette Colli sarà tra circa 2 mesi e io sarò piena di impegni, per cui vediamo. Magari riuscirò a partecipare anche ai 50 per fare i 100. Più leggera? Con questo 30.0 insomma… ad ogni modo sono contenta, era una serenità che mi mancava. Sono mesi che mi alleno senza un obiettivo vero e proprio perchè tutte le gare che ho fatto, anche questi Assoluti, erano sempre incerti. Almeno ora sappiamo per cosa lavorare
Benedetta Pilato e il futuro
Le difficoltà? Dire che è stato bruttissimo e basta. Difendere il titolo dei 100? L’anno importante non è questo tra virgolette. Non partecipare ai 100 fa strano dato che l’anno scorso l’ho vinto ai Mondiali però vedremo, io sono serena. I 50 sono la mia gara? Io non ne sono così sicura. In questi due anni, dopotutto, ho dimostrato di avere cambiato quasi specialità. Ho scelto di fare i 50 perchè è più semplice la mezza distanza