Cesare Fumagalli causa morte. E’ scomparso all’età di settanta anni lo storico leader di Confartigianato Imprese. Nato a Oggiono, in provincia di Lecco, laureato in sociologia, sposato e padre di due figli, ha dedicato la sua esistenza al servizio dell’artigianato e delle piccole imprese. Dopo aver lavorato alla Presidenza della Regione Lombardia, è stato Direttore di Confartigianato Lecco e successivamente Segretario Regionale di Confartigianato Lombardia per poi guidare la Segreteria Generale di Confartigianato Imprese dal 2005 fino al 2020. Membro del Board di SMEUnited a Bruxelles dal 2005 al 2020, è stato componente del CdA di Unicredit Banca e della BCC Alta Brianza.
“Uomo di vasta e profonda cultura, ha messo a disposizione le sue doti umane e le capacità organizzative, unite alla laboriosità e ad una grande determinazione, per contribuire all’affermazione dei valori dell’artigianato e delle piccole imprese sia in Italia che a livello internazionale“. Così lo ricorda Confartigianato, con una nota sul suo sito, evidenziando che negli anni alla segreteria generale “ha svolto un’intensa attività per consolidare il ruolo” dell’associazione “quale portavoce e interlocutore nei confronti delle forze politiche, economiche e sociali, per garantire la crescita del lavoro indipendente e la competitività dell’artigianato e delle piccole imprese“.
Cesare Fumagalli causa morte, era malato da tempo
Il suo instancabile impegno gli è valsa, tra gli altri riconoscimenti, l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce conferitagli dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel marzo 2021″. “Con la sua scomparsa – scrive il presidente di Confartigianato Marco Granelli – perdiamo tutti un grande uomo, un amico che ha saputo dare tanto nel corso di una vita spesa per il lavoro, la comunità e le persone. Ci lascia un grande esempio che rimarrà come riferimento e guida per tutti noi“. Un messaggio di ricordo anche dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè: “Le mie più sentite condoglianze e tutta la mia vicinanza alla famiglia di Cesare Fumagalli, che per 16 anni è stato, nelle vesti di segretario generale Confartigianato, punto di riferimento per tutte le piccole e medie imprese del tessuto economico italiano” .
Fra i primi a ricordarlo c’è stato anche l’ex leader del PD Enrico Letta con un messaggio social: “Mi unisco alla famiglia nel piangere la scomparsa di un grande amico, Cesare Fumagalli leader storico di Confartigianato. Nonostante la malattia con entusiasmo e impegno non smise mai di lavorare in questi due anni di segreteria al Pd. Un onore per me averlo avuto a fianco“. Si affida ad una nota invece l’attuale Segretario del Partito Democratico, Elly Schlein: “Esprimo profondo cordoglio, anche a nome della comunità dem, per la scomparsa di Cesare Fumagalli, già presidente di Confartigianato e impegnato in difesa e per la valorizzazione delle tante imprese artigiane del nostro Paese. Ai suoi familiari, alle persone a lui care, alle collaboratrici e ai collaboratori vanno le nostre condoglianze“.
Tanti i messaggi di cordoglio che arrivano da esponenti dei dem. Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd al Senato: “Esprimo a nome mio personale e delle senatrici e dei senatori del Pd profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia per la scomparsa di Cesare Fumagalli, storico segretario generale di Confartigianato, sempre accanto al mondo delle piccole e medie imprese, dell’artigianato e della creatività italiani. Di lui ricordiamo con affetto e gratitudine anche l’impegno proficuo nella segreteria del Pd, per la nostra comunità e al servizio del Paese“. La deputata Debora Serracchiani, responsabile Giustizia del Pd: “Con Cesare Fumagalli scompare una personalità che ha fatto tanto per il mondo delle piccole imprese e per l’economia del Paese. La comunità del Pd gli è riconoscente anche per la responsabilità assunta nella segreteria. Mi unisco al dolore della sua famiglia e dei suoi cari“.