Giroud recuperato, l’attaccante giocherà Napoli-Milan al Maradona. Il 36enne, spesso decisivo per i rossoneri, era a rischio per il quarto di finale di ritorno di Champions League dopo un problema al tendine d’Achille della gamba sinistra.
Giroud recuperato, ecco cosa è successo
Oliver Giroud giocherà la partita del Maradona. C’è stata parecchia preoccupazione quando ieri si è paventata l’ipotesi dell’assenza del 36enne ma l’attaccante rossonero si è regolarmente allenato e sarà titolare al Maradona nel ritorno dei quarti di finale. Il problema riguardava il tendine d’Achille della gamba sinistra. Il francese rappresenta per Pioli un’arma in più nell’attacco rossonero, vista anche la sua grande capacità di rivelarsi spesso decisivo nelle partite importanti. Resta invece in dubbio Thiaw che potrebbe non essere convocato a causa di un problema muscolare.
Sarà sfida con Osimhen
Dalla parte azzurra invece torna Osimhen. L’attaccante nigeriano col Verona ha giocato buoni trenta minuti non riuscendo però a trovare il goal e colpendo una traversa. Ad aiutare Osimhen in attacco ci saranno Lozano e Kvaratskhelia. Manca Kim e al suo posto ci sarà Juan Jesus. Assente anche Anguissa che potrebbe essere sostituito da uno fra Ndombele ed Elmas.
Come potrebbero scendere in campo Napoli e Milan
Diverse le possibilità per i due tecnici (per le formazioni clicca qui). Spalletti potrebbe prediligere un modulo 4-3-3 per cercare la rimonta. In porta resterebbe Meret, sulla fascia Di Lorenzo e Oliveira mentre come centrali Rrahmani e Juan Jesus che sostituisce Kim. A centrocampo sarà ballottaggio tra Elmas e Ndombele, più sicura la presenza di Lobotka e Zielinski. Probabile ballottaggio anche fra Politano e Lozan mentre è certa la presenza di Osimhen e Kvaratskhelia davanti. A Pioli basta conservare l’1-0 dell’andata per approdare alle semifinali. Il tecnico rossonero proporrà un 4-2-3-1 con in porta Maignan, in difesa Calabria, Kjaer, Tomori e Theo Hernandez. A centrocampo Tonali, Krunic mentre l’attacco sarà composto Diaz, Bennacer, Leao e il ritrovato Giroud.