La sconfitta in finale a Montecarlo contro Rublev pesa ancora per Holger Rune ed ora la testa è già proiettata ai prossimi impegni tra cui Roma, con un suggestivo rematch sullo sfondo con Jannik Sinner. A proposito della sfida con l’altoatesino, il tennista danese ha dimostrato di essere particolarmente suscettibile al pubblico che nel corso delle ultime partite agli ATP di Montecarlo ha spesso e volentieri rumoreggiato durante i suoi colpi.
È stato lo stesso Rune a chiarire l’episodio accaduto anche durante la sconfitta con Rublev:
Credo solo che quando qualcuno urla mentre stai servendo, non sia normale. Per questo invito l’arbitro a dire qualcosa al pubblico, e se non lo fa lo faccio io. È solo una questione di rispetto. È importante rispettare le persone. Io rispetto le persone, loro devono rispettare me. Tutto qui.
Tennis, Rune sfida Sinner a Roma
Dunque testa già al prossimo impegno per Holger Rune che non ha ancora del tutto digerito la folla di tifosi italiani che hanno infiammato la semifinale contro Jannik. Nonostante la giovane età, il tennista danese ha comunque ammesso di aspettarsi questo tipo di “accoglienza” soprattutto fuori casa; un aspetto che non lo spaventa e, anzi, potrebbe dargli ulteriore carica:
Ho battuto Jannik e direi che forse il 90% del pubblico era italiano: hai sentito qual è stata la reazione alla fine della partita, sono impazziti. Ovviamente erano dalla parte di Jannik. È un grande giocatore. È normale, non importa come giochi, il pubblico è sempre a favore del giocatore di casa. Ma in qualche modo sono riuscito a gestire il tifo contrario, quindi spero di riuscire a farlo di nuovo a Roma se giocherò contro di lui.
Insomma, la sfida tra i due è ormai aperta e si aggiunge alle rivalità sportive (positive) che stanno senza dubbio contribuendo ad aumentare lo spettacolo di uno sport che non vede l’ora di accogliere i nuovi Big 3 dopo Federer, Nadal e Djokovic.