Gli occhi della politica italiana sono ancora puntati sull’ospedale San Raffaele di Milano per sapere come sta Silvio Berlusconi e le ultime notizie sono orientate all’ottimismo dopo la prima notte trascorsa fuori dalla terapia intensiva.
Come sta Silvio Berlusconi? Le ultime notizie dopo la prima notte trascorsa fuori dalla terapia intensiva
L’ospedale San Raffaele di Milano è sotto i riflettori, tra cronisti, amici, parenti e mondo della politica che si chiedono come sta Silvio Berlusconi, dopo il ricovero dello scorso 5 aprile, e le ultime notizie sono all’insegna dell’ottimismo. Il leader di Forza Italia ha, infatti, trascorso la sua prima notte fuori dalla terapia intensiva, dopo esser stato trasferito nella giornata di ieri, 16 aprile, nel reparto di degenza ordinaria. Una decisione dovuta al “costante miglioramento” di cui parlava l’ultimo bollettino medico rilasciato dall’ospedale lo scorso 13 aprile.
Oggi, 17 aprile, è il tredicesimo giorno di ricovero per l’ex presidente del Consiglio e, in giornata, è atteso il quarto bollettino sulle sue condizioni di salute che, man mano che passano i giorni, sembrano andare sempre di più nella direzione di un graduale, seppur cauto, ottimismo.
Come sta Berlusconi? Le parole di Paolo Zangrillo, ministro Pubblica Amministrazione: “Sta reagendo e si conferma una persona tenace”
Segnali di ottimismo sulle condizioni del Cavaliere arrivano anche dall’attuale ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, raggiunto dai giornalisti a margine dell’evento ‘Facciamo semplice l’Italia’.
Zangrillo ha evidenziato come lui stesso, come i medici che hanno in cura Berlusconi, sia fiducioso sulle sue condizioni di salute.
“Berlusconi è fuori dalla terapia intensiva, è un ottimo segnale. Non l’ho sentito perché aveva bisogno di tranquillità, ma io sono molto fiducioso perché i medici sono fiduciosi. Berlusconi sta reagendo e si conferma una persona tenace che guarda con fiducia al futuro e questo sicuramente lo aiuta a uscire da queste situazioni complicate”.
Come sta Berlusconi, le ultime notizie ufficiali nel bollettino medico di oggi, 17 aprile, parla di “sufficiente degenza ordinaria”
I medici dell’ospedale San Raffaele hanno diramato questa mattina il nuovo bollettino medico relativo alle condizioni di salute di Silvio Berlusconi. Il bollettino, che porta la firma dei dottori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, conferma l’uscita dell’ex premier dalla terapia intensiva.
“Al momento lo stato clinico e la risposta alle cure hanno consentito il trasferimento del Presidente Silvio Berlusconi in un reparto di degenza ordinaria. Proseguono le cure e il monitoraggio dei parametri funzionali“.
La visita di Orazio Fascina, padre della compagna Marta
Silvio Berlusconi riceve la prima visita di giornata da parte di Orazio Fascina, padre della compagna dell’ex presidente del Consiglio, Marta.
L’uomo era venuto in visita anche nella giornata di ieri ed è entrato all’ospedale San Raffaele dall’ormai ben noto ingresso situato in via Olgettina 60, senza rilasciare dichiarazioni ai cronisti presenti.
Visita anche oggi dell’amico Confalonieri
Anche oggi, Silvio Berlusconi può contare sull’amicizia di Fedele Confalonieri, che non ha mai fatto mancare all’ex premier la sua vicinanza in questi tredici giorni di ricovero.
Il presidente di Mediaset è arrivato, infatti, all’ospedale San Raffaele intorno alle 15:40, ma non ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti.
Da Berlusconi arrivano anche Piersilvio e Marina
Nella giornata che vede la sua uscita dalla terapia intensiva, l’ex presidente del Consiglio riceve, nel pomeriggio, anche la prima visita della giornata da parte di suoi familiari.
I primi due figli del Cavaliere, Marina e Piersilvio, sono infatti arrivati all’ospedale San Raffaele. I due, esattamente come avvenuto nei giorni scorsi, hanno fatto il loro ingresso nel nosocomio quasi contemporaneamente, sebbene a bordo di vetture diverse, per prestare insieme visita al loro genitore.
Come sta Berlusconi? Barelli (FI) sulle ultime notizie dal San Raffaele: “Salutiamo con grande positività questi momenti di ripresa”
Intanto, arrivano le dichiarazioni di Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno.
Barelli spiega come il desiderio suo e degli altri esponenti del partito sia di vedere Berlusconi “già in pista”, ma che occorre prudenza, come più volte richiamato dai medici. Alla cautela, il capogruppo di Forza Italia alla Camera aggiunge, poi, la soddisfazione per le notizie delle ultime ore, che parlano di un chiaro miglioramento nella salute dell’ex presidente del Consiglio.
“È un giovanotto che ne ha fatte tante, ma è bene che sia cauto in questi momenti di ripresa che noi salutiamo con grande positività“.
Arrivato il figlio Luigi, Marina lascia il nosocomio alle 19:15
Il figlio minore di Silvio Berlusconi, Luigi, è arrivato al San Raffaele per fare visita al padre verso le ore 17. Marina Berlusconi ha lasciato in auto il San Raffaele. La primogenita si è trattenuta dal padre per circa tre ore. Resta nell’ospedale il fratello del Cavaliere, Paolo, che è arrivato verso le 18.45.
Le parole di Lupi
Il presidente di Noi con l’Italia, Maurizio Lupi, parlando con i giornalisti a Gizzeria (Catanzaro), a margine di una riunione del coordinamento regionale del partito ha parlato di Berlusconi: “Conosco benissimo il presidente Berlusconi da 30 anni, la mia stima e la mia gratitudine sono enormi nei suoi riguardi, fanno piacere le buone notizie che arrivano”.
Lupi si è voluto soffermare su voci di un possibile ritiro del Cavaliere dalla politica: “Uno che pensa che Berlusconi si ritiri è uno che non lo conosce, quindi Berlusconi continuerà a essere il centro della vita politica italiana e anzitutto di Forza Italia. Il tema che noi portiamo avanti è il dialogo con Forza Italia, perché siamo insieme nel Partito Popolare europeo, e insieme capire quale se e quale compito abbiamo per ricostruire questo asse popolare. Noi nove anni fa abbiamo fatto una scelta che è stata quella di dire ‘non è più sufficiente quella proposta, non bisogna solo guardare al passato ma bisogna, con la tradizione e gli ideali del passato, guardare al futuro“. Infine il leader di Ncl ha aggiunto: “E tra l’altro la Regione Calabria può essere un elemnto interessante di novità”.
La Russa: “Berlusconi dominus della situazione”
Silvio Berlusconi resterà al centro dei progetti del centrodestra. A confermarlo è La Russa: “era il dominus della situazione, chi lo immagina in seconda fila non lo conosce. Potrà avere un partito con più voti o meno voti ma Berlusconi è sempre Berlusconi”. Così il presidente del Senato intervenendo alla presentazione del libro del senatore Pier Ferdinando Casini ‘C’era una volta la politica. Parla l’ultimo democristiano’. “Se decide di arrendersi, bene, ma se decide che deve avere ancora un sacco di tempo per fare delle cose nella vita e in politica, non c’è nessuno, di nessun genere che possa fermarlo”. Secondo il presidente La Russa Berlusconi “è già in una fase se non di guarigione, di superamento della fase più complicata almeno così mi sembra e ci auguriamo, della malattia”, ha concluso.
Il fratello Paolo: “Ripresa lenta, siamo fiduciosi”
Paolo Berlusconi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti lasciando il San Raffaele in merito alle condizioni di salute del fratello Silvio: “Su autorizzazione del professor Zangrillo posso dire che la ripresa è costante anche se lenta e quindi siamo molto fiduciosi”. Il fratello del cavaliere ha poi continuato “Grazie soprattutto al team di medici e di infermieri che lo stanno accudendo in modo eccezionale, come d’altronde si merita. Di spirito è forte, ha una volontà ferrea, è incredibile”
Le parole di Matteo Renzi
Il leader di Italia Viva a Rete 4, nella trasmissione Quarta Repubblica, ha mandato il suo in bocca al lupo a Silvio Berlusconi e ha colto l’occasione per riprendere l’ex alleato Carlo Calenda sulle parole di qualche giorno fa: “Calenda ha fatto una cosa politicamente miope e umanamente ingenerosa. Mettersi a parlare del post-FI quando Berlusconi è in terapia intensiva è ingeneroso. Forza Italia è Silvio Berlusconi, e questo è un passaggio che bisogna riconoscere. Abbiamo grande rispetto e un grande in bocca al lupo a Berlusconi” ha detto Renzi.
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