Colonnine di ricarica auto elettriche: i contribuenti che intendono beneficiare di una detrazione d’imposta pari al 50% delle spese sostenute per l’installazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici devono indicarle all’interno della “SEZIONE III C – Altre spese per le quali spetta la detrazione del 50% e del 110%” del “QUADRO E – Oneri e spese” del modello 730/2023.
All’interno di questa sezione, in particolare, il contribuente deve indicare le seguenti spese per le quali spetta una detrazione fiscale del 50%:
- le spese per il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione (c.d. “pace contributiva”) e per l’installazione delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici;
- le spese per l’arredo degli immobili ristrutturati;
- le spese per arredo dell’abitazione principale delle giovani coppie;
- l’importo dell’IVA pagata per l’acquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale di classe energetica A o B cedute dalle imprese costruttrici.
In questo breve articolo ci andremo a concentrare sulle detrazioni relative alle spese sostenute per l’installazione delle colonnine di ricarica e, nello specifico, su come compilare la dichiarazione dei redditi 2023 per poter beneficiare di esse.
Colonnine di ricarica auto elettriche: ecco come compilare il modello 730/2023 per ottenere una detrazione fiscale pari al 50% della spesa sostenuta
I contribuenti che intendono beneficiare delle detrazioni fiscali per le spese sostenute per l’installazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici devono compilare il “Rigo E56 – Pace contributiva o colonnine per ricarica” della sezione III C del quadro E del modello 730/2023 nel seguente modo:
- nella colonna 1 il contribuente deve indicare il codice che identifica la spesa;
- nella colonna 2 il contribuente deve indicare l’anno in cui è stata sostenuta la spesa;
- nella colonna 3 il contribuente deve indicare la spesa sostenuta.
In particolare, i codici che devono essere inseriti all’interno della colonna 1 e che danno il diritto di fruire di una detrazione d’imposta pari al 50% o al 110% sono i seguenti:
- codice 2 – spese per l’acquisto e posa in opera di strutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. La detrazione di importo pari al 50% spetta al contribuente per quelle spese che sono state sostenute nel periodo compreso tra il 1° marzo 2019 e il 31 dicembre 2021, fino ad un importo complessivo non superiore a 3.000 euro, relative all’acquisto e alla posa in opera di colonnine di ricarica per le auto elettriche, compresi:
- i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino ad un massimo di 7 kW;
- le opere strettamente funzionali alla realizzazione dell’intervento;
- codice 3 – spese per l’acquisto e posa in opera di strutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica eseguite congiuntamente agli interventi superbonus. La detrazione di importo pari al 110% spetta al contribuente per quelle spese che sono state sostenute a partire dal 1° luglio 2020, relative all’acquisto e alla posa in opera di colonnine di ricarica per le auto elettriche eseguite in concomitanza con uno dei seguenti interventi c.d. “trainanti”, comprese le spese sostenute nel corso del 2021 per quanto riguarda i lavori iniziati nel 2020 e proseguiti nel 2021:
- codice 30 – intervento di isolamento termico che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% effettuati sugli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari in edifici plurifamiliari;
- codice 31 – intervento di isolamento termico che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% effettuati su unità immobiliari facenti parte di condomini;
- codice 32 – interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti;
- codice 33 – interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari in edifici plurifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti;
- codice 4 – spese per l’acquisto e posa in opera di strutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica in edifici unifamiliari eseguite congiuntamente agli interventi superbonus. La detrazione spetta fino ad un importo massimo complessivo pari a 2.000 euro;
- codice 5 – spese per l’acquisto e posa in opera di strutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica in edifici plurifamiliari o condomini eseguite congiuntamente agli interventi superbonus. La detrazione spetta fino ad un importo massimo complessivo pari a:
- 1.500 euro fino a 8 colonnine;
- 1.200 euro oltre le 8 colonnine.