E’ stata firmata da Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione civile, l’ordinanza numero 984 tema migranti. Le regioni che non hanno dato l’intesa sono quattro, a guida PD.
Migranti ordinanza Curcio: mancano le quattro regioni a guida PD
Oggi, 16 aprile 2023, è stata firmata l’ordinanza numero 984, contenente le prime urgenti disposizioni per fronteggiare lo stato di emergenza migranti.
Il capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, sottolinea che:
Il territorio nazionale, a partire dai primi mesi dell’anno in corso, è stato interessato da un eccezionale incremento dei flussi di persone migranti in ingresso sul territorio nazionale, attraverso le rotte migratorie del Mediterraneo, determinando un eccezionale accrescimento delle esigenze volte ad assicurare il soccorso e l’assistenza alla popolazione interessata.
Nell’ordinanza si ricorda che la conseguenza di questo afflusso di persone in ingresso sul territorio nazionale
E’ che si sta determinando una situazione di grande difficoltà derivante dalla saturazione del sistema di accoglienza nazionale gestito dal Ministero dell’interno.
In particolare, Fabrizio Curcio fa riferimento all’hotspot di Lampedusa, alle strutture di primissima accoglienza, ai centri di cui agli articoli 9 e 11 del decreto legislativo n. 142/2015 e al Sistema di Accoglienza e Integrazione.
Le quattro regioni mancanti
L’ordinanza si riferisce solo al territorio delle seguenti regioni: Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
Le quattro regioni mancanti a guida PD, non hanno dato l’intesa. Sono Campania, Emilia Romagna, Puglia e Toscana.
Valerio Valenti a capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno
Valerio Valenti, capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero dell’Interno, è il commissario delegato per lo stato di emergenza per i migranti nelle regioni Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
E’ quanto previsto dall’ordinanza firmata dal capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.