Scuola, indennizzo insegnanti e studenti per infortuni e incidenti, anche mortali, grazie a un nuovo fondo ad hoc e alle tutele dell’Inail. Sono le novità sulla sicurezza contenute in una bozza del decreto “Lavoro”, di prossima emanazione del governo guidato da Giorgia Meloni. In tutto sono due i provvedimenti sui quali l’esecutivo sta lavorando e che riguardano la scuola. Il primo stabilisce la copertura con l’indennizzo, in caso di incidenti mortali, nell’ambito delle attività scolastiche degli studenti. L’intervento si rende necessario soprattutto dopo gli eventi che si sono verificati durante il percorso scuola-lavoro negli ultimi anni. In un secondo decreto, è prevista la copertura in caso di infortuni a scuola che riguarda ancora gli studenti e l’ampliamento dei rischi coperti per gli insegnanti, con previsione di eventi in itinere nel percorso casa-scuola.
Scuola indennizzo insegnanti e studenti in caso di infortuni e decesso: ecco le novità in arrivo
Due interventi in tutto in arrivo per decreto del governo Meloni su infortuni e incidenti mortali in ambito scuola. Il primo intervento sottopone a indennizzo gli incidenti mortali occorsi agli studenti ed è assicurato mediante l’istituzione di un fondo ad hoc. In generale, l’indennizzo riguarda tutte le attività formative, come promesso dalla ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone. La dote finanziaria del fondo per l’anno in corso è pari a 10 milioni di euro e copre gli eventi mortali verificatisi a decorrere dal 1° gennaio 2018. Si farà riferimento a questa data perché è quella di partenza delle regole dell’alternanza scuola-lavoro. A partire dal 2024 il fondo sarà alimentato da risorse per 2 milioni di euro per ogni anno.
Scuola indennizzo insegnanti e alunni per gli infortuni: la differenza di polizza assicurativa
Beneficiano della copertura del fondo ad hoc per la mortalità a scuola gli alunni di ogni ordine e grado, pure appartenenti a istituti privati o rientranti nella formazione professionale, nonché gli studenti universitari. Secondo la bozza della relazione che accompagna il provvedimento, c’è stato un netto incremento degli infortuni che si sono verificati negli ultimi anni durante i percorsi dell’alternanza scuola-lavoro. Nel solo 2021 si sono verificati 256 infortuni a danno degli alunni, mentre l’anno scorso la cifra è salita addirittura a 2.103. Si sono verificati anche tre decessi durante i percorsi scuola-lavoro, uno nel 2021 e due lo scorso anno. L’ultimo è stato quello di Giuliano de Seta, il ragazzo di 18 anni che, il 16 settembre scorso, è rimasto vittima di un incidente presso la sede dell’azienda Bc Service di Noventa di Piave. Quanto indennizza il fondo ad hoc del governo potrà andare anche a integrazione dell’eventuale assegno versato dall’Inail agli assicurati.
Docenti indennizzati anche in caso di infortunio in itinere casa-scuola
Un secondo intervento andrà a tutelare e a indennizzare insegnanti e studenti che subiscano degli infortuni a scuola. Il decreto del governo in arrivo chiarisce le regole da seguire. Per gli studenti, l’indennizzo scatta in caso di infortunio all’interno dei locali della scuola e delle sue pertinenze, nonché nell’ambito delle attività programmate dalla scuola. Rispetto agli studenti, gli insegnanti vedranno riconosciuto anche l’infortunio in itinere, nel percorso casa-scuola, oltre alla malattia professionale. La norma in arrivo, dunque, tutela i docenti per un numero maggiore di infortuni con polizze attivate dalla scuola di servizio e costi a carico delle famiglie. Non è stato possibile riconoscere l’infortunio in itinere anche agli studenti. Il decreto stabilisce anche le risorse da stanziare per gli infortuni nella scuola, pari a oltre 185 milioni di euro, per una copertura di oltre 10 milioni tra studenti e docenti.
